I dispositivi elettronici sono considerati molto meno dannosi del fumo da sigaretta

Ci siamo occupati più volte del fumare sigaretta elettronica senza nicotina e dei benefici sulla salute di coloro che passano dalla sigaretta tradizionale a quella elettronica. Ma qual’è la percezione che hanno i fumatori? Si possono cogliere alcuni elementi in un sondaggio eseguito negli USA che ha coinvolto più di 800 mila soggetti fumatori. Emerge la tendenza di passare alla sigaretta elettronica soprattutto se in famiglia ci sono dei bambini. Ciò perché l’e-cig riduce sensibilmente i possibili rischi del vaping.

È crescente il numero di fumatori che lasciano le bionde a favore della sigaretta elettronica, in particolare se si tratta di genitori o di persone che abitano insieme a bambini. Il fenomeno è molto accentuato negli States e interessa il 4,9% degli americani che abitano con una persona di età inferiore ai 18 anni, rispetto al 4,2% degli adulti che vivono senza figli. La percentale è del 5,6% per coloro che vivono con un bambino che è affetto da asma.

Nei fumatori adulti quindi molte volte il passaggio dalla classica sigaretta al vaping è anche collegato alla volontà di ridurre l’esposizione dei soggetti più fragili ai rischi del fumo passivo. Attualmente però mentre il rischio dell’esposizione al fumo passivo da sigaretta è documentato, quello derivante dalle sigarette elettroniche è in fase di approfondimento.

Per gli esperti il bambino che abita con un adulto che svapa può essere esposto ad un’inalazione passiva che i ricercatori definiscono un insieme di composti con “conseguenze sulla salute ancora sconosciute“, e che possono anche includere formaldeide, metalli pesanti, nicotina e particolato ultrafine. I dati relativi a queste scelte sono stati raccolti dal U.S. Behavioral Risk Factor Surveillance System, il sistema di sorveglianza americano del fattore di rischio, che ha avviato un sondaggio telefonico a livello nazionale, nel 2016 e nel 2017, in totale su 856 mila soggetti fumatori.

“I consumatori di sigarette elettroniche tendono a percepire comunemente i vapori d’acqua emessi come innocui ed è improbabile che abbiano regole familiari che regolano l’uso della sigaretta elettronica nelle case e nei veicoli” ha affermato Jenny Carwile del Maine Medical Center di Portland, tra gli autori della lettera, in un’intervista rilasciata al sito inglese The Indipendent. Carwile ha aggiunto che i non fumatori possono essere esposti a questi prodotti chimici mediante un’inalazione indiretta, precisando inoltre che “occorre fare ulteriori ricerche sugli effetti che l’esposizione passiva al vapore prodotto dalle sigarette elettroniche può avere sulla salute. L’American Academy of Pediatrics raccomanda ai genitori di non utilizzare le sigarette elettroniche vicino ai bambini e in particolare nelle automobili e nei luoghi al chiuso”.

Le autorità sanitarie in Usa incoraggiando i fumatori tradizionali a passare dalle sigarette classiche alle e-cig perché è al 95% più sicura. Anche nel Regno Unito è stata lanciata una campagna per favorire nei fumatori il passaggio all’uso dei dispositivi elettronici, poiché considerati molto meno dannosi del fumo da sigaretta.