Capodanno: perché aprire una finestra due minuti prima della mezzanotte
Sono diverse e differenti le tradizioni di Capodanno. Per molte culture mangiare lenticchie porta ricchezza. Negli Stati Uniti il ruolo delle lenticchie è svolto anche dai fagioli dell’occhio, che sarebbero stati risparmiati dalle devastazioni del generale Sherman durante la guerra civile. In passato la stessa funzione delle lenticchie era attribuita alle carote. Portano bene anche i chicchi di melograno, i datteri e l’uva. In Germania mangiare piselli allontanava le malattie e sbafarsi una saporita focaccia d’ortica assicurava un anno fortunato.
In alcune tradizioni non è consigliato mangiare pollame e carne bianca. L’incauto che mangiasse pollo o tacchino finirebbe per cercare il proprio cibo rovistando nella miseria, proprio come polli e tacchini mangiano frugando nel terreno.
Baciare la persona amata subito allo scoccare della mezzanotte a Capodanno porterà amore e felicità per il resto dell’anno. Il bacio di mezzanotte rientra in una lunga serie di precetti scaramantici secondo i quali “quello che si fa a capodanno si fa tutto l’anno”.
Nel giorno di Capodanno chi ha acceso un fuoco nel camino, deve mantenerlo acceso tutto il giorno. Il lasciarlo spegnere è un cattivo auspicio.
C’è chi consiglia di aprire almeno una finestra quando mancano 2 minuti prima della mezzanotte. Così la sfortuna e i guai se ne escono e al loro posto arriva una ventata di fortuna.
A Capodanno, chi vuole propiziarsi un anno favorevole, deve fare si che la prima persona che vara la soglia di casa sia un uomo e che abbia i capelli scuri. Se viceversa si lascia entrare una donna o un uomo biondo non ci si può lamentare se il nuovo anno riserverà cose spiacevoli e negative.
Se alla mattina del primo giorno dell’anno ci si affaccia al balcone e si vede un gatto questo vuol dire che qualcuno consumerà un tradimento. Se la vista è quella di un cavallo bianco c’è da attendersi un’annata eccezionale sia sotto il profilo economico sia sul versante degli affetti.
Altra tradizione è vestirsi con qualcosa di rosso la notte del 31 dicembre. Secondo alcuni, l’usanza del rosso per Capodanno verrebbe dal simbolismo cinese, che identifica il rosso come colore della buona sorte, usato per le decorazioni e gli addobbi nuziali. Secondo altri risalirebbe ai tempi di Ottaviano Augusto nel 31 secolo ac., quando uomini e donne indossavano qualcosa di rosso per il Capodanno Romano, colore che rappresentava il potere, il cuore, la salute, la fertilità.
Il rumore dei dei tappi di spumante e in generale il chiasso che si fa per festeggiare l’arrivo del nuovo anno, dovrebbe scacciare le streghe. Questo sarebbe il motivo per cui ai matrimoni si fanno suonare le campane.
In base ad una tradizione che risalirebbe agli antichi romani, gettare oggetti vecchi dalla finestra libera dalle preoccupazioni e porta fortuna. Una superstizione diffusa nel mondo anglosassone richiede l’esatto contrario. Nulla deve lasciare la casa il primo giorno dell’anno, nemmeno la spazzatura.