Quinta edizione del bando Fondazione Roche per la Ricerca Indipendente: scadenza 1° febbraio 2021
L’obiettivo è finanziare i migliori progetti di ricerca presentati da giovani under-40 e che operano nelle strutture pubbliche e negli Irccs sulla salute e il benessere. A porselo è la quinta edizione del bando “Fondazione Roche per la Ricerca Indipendente”. Intanto sono stati premiati anche i 12 vincitori dell’edizione 2019, selezionati e valutati da Springer Nature.
Le aree terapeutiche oggetto del bando sono oncologia, ematologia oncologica, reumatologia, malattie respiratorie, malattie della coagulazione ereditarie, neuroscienze, rapporto medico-paziente. Ma c’è anche una sezione inedita dedicata a progetti sull’impatto psicologico-comportamentale da Covid.
Per Mariapia Garavaglia, presidente della Fondazione Roche, “oggi più che mai abbiamo bisogno della scienza per rispondere alle sfide, non solo in merito alla pandemia che ha travolto il mondo, ma anche per continuare a cercare risposte in grado di migliorare la vita dei pazienti in tutti gli ambiti terapeutici”. Fondazione Roche ha confermato, anche per quest’anno, il finanziamento di 8 progetti di ricerca con un finanziamento del valore di 50 mila euro ciascuno.
“I finanziamenti sono la linfa vitale della ricerca, ma la competizione per i fondi, in particolare tra i ricercatori all’inizio della carriera, è feroce”, afferma Richard Hughes, vice presidente del settore Publishing, Nature Research Partnerships Springer Nature. Dal lancio del bando sono stati stanziati oltre 3 milioni, con più di 1700 progetti presentati e 40 quelli finora finanziati. Come in passato, i progetti potranno essere promossi esclusivamente da Enti pubblici o privati italiani, senza scopo di lucro, e da Irccs. Sarà possibile presentare le richieste caricandole direttamente sul sito www.rocheperlaricerca.it fino al 1° febbraio 2021.