Sua maestà la frisa, il piatto pugliese low cost per eccellenza
Non c’è estate, in Puglia, senza frisa, e non c’è frisa senza estate. Se non conoscete questa piccola prelibatezza “made in Puglia” e vi state avvicinando solamente ora alla gastronomia del Tacco d’Italia, sicuramente storcerete un po’ il naso, pensando che si tratti di una piccola banalità. E’ pan bagnato, in fondo! Vi verrà da pensare. Eppure la frisa ha una lunga storia, si declina in una miriade di sapori differenti e si farcisce in mille modi, anche molto fantasiosi. Dalla frisa “ignorante” a quella “gourmet”, ce ne passa, eccome. Ma facciamo un passo indietro.
In Terra di Puglia la frisa è la regina dell’estate
Ecco come si prepara la “versione base” della frisa pugliese
Frisa d’orzo, frisa di grano, frisa integrale, qual è la vostra? Se non avete mai assaggiato una frisa pugliese in vita vostra, vi consigliamo di partire dalla semplicissima frisa di grano e seguire le istruzioni “di base” che qualunque pugliese DOC sicuramente saprà darvi. “Sponza frise” alla mano (ma basta anche una ciotola con dell’acqua), immergete la vostra frisa per il tempo necessario (anche questa è una piccola abilità che apprenderete con il tempo). Dopodichè dovrete spostarla sul vostro piatto e dedicarvi al condimento. Vi serviranno un paio di pomodori maturi e con molti semi, del buon olio pugliese e del sale. Questa è la base. Tagliate dunque i pomodori a metà, strofinateli sulla superficie della frisa e condite con olio e sale. Come vedete, è un piatto semplice ed economico, ma anche incredibilmente buono.
E le varianti della frisa?
Ora che avete capito come si prepara una buona frisa pugliese, potete sbizzarrirvi in una miriade di golose varianti. Potete aggiungere il pomodoro stesso a pezzettini, foglioline di basilico, tonno, rucola. Ottima anche coi sottoli pugliesi, come le famose melanzane a filetti oppure qualche oliva leccina denocciolata. O ancora, con dei buonissimi pomodori secchi, che in Puglia si essiccano tradizionalmente al sole (da queste parti gli essiccatori sono banditi!). Infine, se avete intenzione di organizzare un vero e proprio “frisa party”, vi consigliamo di non far mancare sulla vostra tavola i latticini pugliesi. Organizzate la tavola in modo che vi siano tante ciotoline e contenitori differenti nelle quali tutti si possano servire a piacimento e farcire la propria frisa secondo fantasia. Il frisa party è anche molto divertente nel caso in cui abbiate invitato anche qualche ospite vegetariano, che troverà dunque pane per i suoi denti senza sentirsi differente dagli altri commensali.
Dove acquistare un piccolo “kit” per un frisa party?
Sullo shop di prodotti tipici pugliesi La Terra di Puglia è possibile acquistare (direttamente dalla Puglia) tutto l’occorrente per un vero e proprio frisa party da organizzare dovunque voi siate. In questo modo potrete:
- rievocare i sapori di una vacanza in Puglia;
- organizzare cene divertenti e non economicamente impegnative per la famiglia o gli amici;
- mettere in tavola prodotti di alta qualità non sempre reperibili nella vostra zona.
E se proprio volete strafare, procuratevi anche del buon pane di Altamura (con il quale dar vita a qualche deliziosa bruschetta, per chi proprio non avesse voglia di provare la frisa), ed una focaccia pugliese (che, vi avvertiamo, andrà a ruba). Il tutto reperibile comodamente online, con pochi semplici click. Cosa volere di più?