Tracce aliene: ecco dove sono state trovate
Sarebbero tracce di acqua aliena, le prime provenienti da un altro sistema planetario, quelle che sprizzano dalla cometa “2I/Borisov”. Questa è stata individuata ad agosto e sotto stretta osservazione degli scienziati. Se confermata, la scoperta dimostrerebbe che la cometa è molto simile alle nostre e aiuterebbe anche a capire come l’acqua viaggia fra le stelle. A indicarlo astronomi della Nasa in uno studio.
Per analizzare la luce riflessa dalla cometa, i ricercatori hanno usato un telescopio da 3,5 metri dell’Osservatorio di Apache Point, in Nuovo Messico. L”11 ottobre hanno così individuato nello spettro luminoso quella che sembra essere la “firma” dell’ossigeno. Sebbene le comete possano produrre ossigeno in modi differenti, gli astronomi sostengono che la spiegazione più plausibile sia che l’ossigeno derivi dalla scissione dell’acqua in idrogeno e ossigeno.
Sulla cometa l’acqua sarebbe presente insieme al cianuro (già identificato) secondo le stesse proporzioni osservate nelle comete del Sistema solare. Gli astronomi si aspettano di poter osservare tracce più evidenti di acqua nelle prossime settimane, quando la cometa si avvicinerà ulteriormente al Sole. Il calore aumenterà lo scioglimento del suo nucleo ghiacciato e di conseguenza l’emissione di gas e polveri.