Polo Integrato per la Salute a San Giuliano Terme
Al via i lavori per il nuovo Polo Integrato per la Salute. Il centro fornirà risposte innovative alle sempre maggiori esigenze del territorio.IL centro è inserito in una struttura all’avanguardia, sia dal punto architettonico che di dotazione scientifica. Si configura come un centro di eccellenza a carattere socio-sanitario, attento a fornire risposte alle esigenze crescenti diversificate nel campo della salute e dell’assistenza.
Il Polo è stato progettato dalla Casa della Salute San Giuliano Terme, fondata da Isbem (Istituto Biomedico Euro Mediterraneo S.C.P.A.) e Coopselios (Cooperativa Sociale) a cura degli Architetti della Red Box di San Giuliano Terme, visto dall’alto assomiglierà ad una grande “H”. Due braccia più lunghe e una specie di passerella a metà, per mettere in collegamento ambulatori e centri di ricerca, la residenza per anziani e il centro di riabilitazione. Una struttura di oltre 7.400 metri quadrati in un’area di 50.000 metri quadri.
Il Polo integrato per la Salute: cosa prevede
Sono previsti: residenza sanitaria assistenziale, ambulatorio di recupero e riabilitazione funzionale, presidio di riabilitazione funzionale per soggetti portatori di disabilità fisiche. E ancora psichiche e sensoriali, struttura residenziale destinata ad accogliere i pazienti nella fase post acuta alle dimissioni ospedaliere, cure intermedie, laboratorio di ricerca applicata in scienze cognitive-riabilitative-terapia del dolore, unità di accoglienza permanente, servizi domiciliari e servizi generali.
L’assessore al sociale Franco Marchetti sottolinea come “oltre a dare risposte concrete alle esigenze del territori, rispettiamo un altro punto del mandato amministrativo che aveva tra gli obiettivi la realizzazione della nuova Residenza Sanitaria Assistenziale per la quale saranno disponibili tre moduli per complessivi 60 posti letto, parte dei quali destinati ad accogliere persone affette da Alzheimer”. “Una struttura fondamentale per il nostro territorio” conclude il sindaco Sergio Di Maio. “Essa consentirà di offrire cure d’eccellenza a pazienti di tutta la regione. E siamo orgogliosi che il nostro comune possa diventare un punto strategico della sanità della Toscana e oltre”.