La sinusite può presentarsi in qualunque periodo dell’anno
La sinusite può presentarsi in qualunque periodo dell’anno ma che è più frequente in autunno e in inverno, quando si manifestano maggiormente problemi quali il raffreddore e l’influenza. La sinusite è la patologia più comune tra quelle che interessano le vie respiratorie superiori e consiste nell’infiammazione dei seni paranasali; si tratta di cavità presenti nelle ossa del cranio e che sono in collegamento con il naso tramite piccoli condotti, attraverso cui passa il muco. È l’aumento di produzione di muco a causare il ristagno delle secrezioni, favorendo così la proliferazione degli agenti patogeni, che dalle narici possono arrivare fino ai seni paranasali, infiammandoli. Alla base della sinusite vi sono spesso infezioni virali; altre volte, l’aumento della produzione di muco è determinato da allergie respiratorie. Vi sono poi le cosiddette “sinusiti isolate”, che possono essere d’origine neoplastica, post traumatica o odontogena.
I principali sintomi della sinusite sono le secrezioni e la congestione nasali, accompagnate spesso da mal di testa e dolore al volto, che sono la diretta conseguenza dell’accumulo di muco nei seni paranasali. Inoltre, di frequente si avverte la sensazione di avere nella gola secrezioni provenienti dal naso e si ha anche una tosse grassa. Può anche accadere che questa malattia provochi una riduzione del gusto e dell’olfatto e una sensazione di gonfiore agli occhi. La febbre tende a manifestarsi solo quando a causare la sinusite è un’influenza. In base alla durata dei sintomi si è soliti distinguere diversi tipi di tale patologia: quando si guarisce nell’arco di un mese la sinusite è detta acuta, quando lo si fa in un periodo di tempo compreso fra 30 e 90 giorni è detta subacuta, mentre se la situazione non torna alla normalità entro 3 mesi il problema è considerato cronico. Quando a distanza di meno di 3 mesi da un episodio risolto se ne verifica uno nuovo si parla invece di sinusite ricorrente.
Quando alla base del problema vi è un’infezione virale, la cura prevede il ricorso ad antinfiammatori, mucolitici e lavaggi nasali con soluzione fisiologica. In caso di sovrainfezione batterica è invece opportuno associare a tale cura una terapia antibiotica, a base di amoxicillina e acido clavulanico o macrolidi. Quando la sinusite è conseguenza di un’allergia è indicato anche l’utilizzo di farmaci cortisonici da prendere per bocca. Può rendersi necessario l’intervento chirurgico in presenza di sinusiti croniche favorite da anomalie anatomiche del naso e dei seni paranasali; in questi casi, l’obiettivo è proprio di liberare questi canali. Per prevenire la sinusite, che è favorita anche dal fumo e dall’inquinamento atmosferico, può essere d’aiuto rinforzare le difese immunitarie con integratori a base di vitamine A, D ed E.