Cuneo sempre più smart: continua il percorso per dotare la città di una rete di connessione efficiente ed accessibile
La città di Cuneo è sempre più smart. In questi giorni sono partiti i lavori per la posa della fibra ottica “FTTH” (Fiber to the home) da parte della società Tim, interventi che si aggiungono a quelli delle altre società private Open Fiber e Isiline.
Il percorso per dotare Cuneo di una rete di connessione sempre più efficiente ed accessibile ha preso il via con il progetto di riqualificazione di via Roma. Durante i lavori tutti gli impianti tecnologici (sia telefonici che elettrici), che fino a pochi anni fa vedevamo appesi alle facciate di via Roma, sono stati interrati. “Un grande lavoro di collaborazione tra gli uffici comunali Lavori Pubblici e Settore Elaborazione Dati e le ditte che si sono occupate dell’operazione – spiega il Consigliere comunale con delega alle Infrastrutture tecnologiche Silvano Enrici -. Oltre a migliorare l’aspetto estetico, l’intervento, più logico, ha portato ad una maggiore efficienza con la rete portata direttamente nei condomini senza più il passaggio di cavi aerei”.
Fondamentale per un corretto ed efficiente svolgimento di tutti i lavori è stata la firma di convenzioni con le ditte private impegnate nella posa dei sottoservizi sull’altipiano e nelle frazioni, per evitare doppi scavi che avrebbero potuto creare disagi e programmare tempestivamente il ripristino dei manti stradali successivi ai lavori. “Come quello con Isiline e la WedgePower – continua Enrici -. Far parlare tra loro gli impianti nuovi permette di ottimizzare i lavori e allo stesso tempo dare al Comune la possibilità di avere un’infrastruttura allargata da utilizzare per aumentare i servizi, come quello dell’impianto per la videosorveglianza che, passando nelle tubazioni posate da WedgePower, è stato ampliato a tutta la città senza aumentare i cantieri”.
Oltre a tutti gli edifici comunali, sono state collegate anche le varie strutture sportive. In questi giorni sono in corso i lavori nel centro storico per la posa dei cavidotti. L’intervento, realizzato da Isiline, prevede la posa di minitubi fender che potranno ospitare cavi in fibra ottica delle altre due ditte del settore (Tim e Open Fiber), così che sia un unico gestore ad effettuare i lavori per tutti in modo da evitare ulteriori cantieri sulle strade.
“Abbiamo lavorato in questi anni per cercare di coordinare al meglio gli interventi del settore tecnico del Comune con quelli di tutti i gestori privati per limitare al massimo i disagi – dice Enrici -. Oggi in città ci sono tre reti, questo vuol dire banda larga quasi su tutto il territorio comunale, miglioramento dell’accessibilità ai servizi per i cittadini e meno difficoltà di connessione, punto non secondario in un momento in cui, alle prese con la didattica a distanza e lo smart-working, è necessario poter usufruire di connessioni rapide ed efficienti. Ad oggi rimangono fuori dal sistema solo due o tre frazioni, ma abbiamo in programma di arrivarci al più presto, magari con altre proposte di collaborazione con gestori privati”. Ultimo passo di questo percorso, è il progetto – già avviato – per dotare tutte le scuole del territorio comunale di un sistema di fibra a banda larga (voce e dati) centralizzato e collegato al Settore Elaborazione dati del Comune.