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Alla scoperta di Lublino e del fascino discreto della Polonia

Lublino è una città ricca di storia, costruita tra il XIII e il XVI secolo. La Porta Krakowska è stata eretta, insieme alle mura della città, nella prima metà del XIV secolo. Da questa porta la strada conduce a Cracovia.

La vicinanza di Lublino alla meravigliosa città di Zamosc, la Padova del Nord, consente di visitare uno dei siti UNESCO in Polonia. La città vecchia è incantevole. La porta Grodzka era il punto di collegamento tra la parte cristiana di Lublino e quella ebraica, che oggi non esiste più.

La città si trova su un altipiano bagnato dal Bystrzyca. Conobbe il suo massimo splendore nei secoli XVI e XVII quando diversi architetti e decoratori crearono quello che veniva definito stile di Lublino. La città fu sede di un avvenimento politico molto importante, l’unione della Polonia alla Lituania nel 1569.

A Lublino, dal 1919, ha sede l’Università Cattolica, in cui fu professore anche Karol Wojtyła, Papa Giovanni Paolo II che è stato il primo Papa della storia ad essere raffigurato su una banconota, quella polacca da 50 złoty del 16 ottobre 2006. La seconda sede universitaria è stata fondata nel 1944 e dedicata a Maria Curie Skłodowska, la scienziata due volte premio Nobel, per la scoperta di elementi radioattivi: radio e polonio, termine dedicato proprio alla Polonia.

In plac Litewski si trova il Monumento all’Unione Polacco Lituana, voluto da re Sigismondo Augusto, in seguito all’accordo del 1569. Era un obelisco in pietra, poi sostituito da un altro in ghisa, opera di Pawel Malinski, professore di scultura all’Università di Varsavia, nel 1826, ed è proprio quello che si trova oggi.