Milano Fashion Week 2024: la moda donna torna in passerella
E’ stato presentato a Palazzo Marino, in Sala Alessi, il calendario della prossima Fashion week Women’s Collection in programma a Milano dal 17 al 23 settembre. Alla conferenza stampa hanno partecipato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, il Presidente di CNMI Carlo Capasa, e Alessia Cappello, assessora alle Politiche del lavoro e Sviluppo economico e Lorenzo Galanti, Direttore Generale Agenzia ICE.
Tra sfilate, presentazioni ed eventi sono 173 gli appuntamenti in previsti in città. Oltre ai grandi nomi della moda italiana, anche questa edizione vede il debutto di nuovi brand e giovani designer, che saranno anche i protagonisti del Fashion hub a Palazzo Giureconsulti con progetti e attività che punteranno i riflettori su sperimentazione, artigianalità, innovazione, formazione, inclusione e sostenibilità. Uno spazio di visibilità e incontro, aperto al pubblico, in cui sarà possibile seguire le sfilate in programma in streaming.
Durante questa edizione della Milano Fashion Week saranno celebrati importanti anniversari: i 50 anni di Iceberg, i 10 anni di Redemption e il 60° anniversario di Vogue Italia. Anche Laura Biagiotti festeggerà i 50 anni dal suo debutto in passerella.
Tra gli eventi della settimana la 24° edizione dei ‘CHI È CHI AWARDS’ con ‘Le grand tour: la moda oltre i confini’ che si svolgerà a Palazzo Marino e il Milano Moda Graduate, nella Sala Cariatidi di Palazzo Reale, destinato agli studenti e alle studentesse delle principali scuole di moda italiane. Torna il Black Carpet Award, evento organizzato da Afro Fashion Association per celebrare i ‘Leaders of Change’ che promuovono diversità e inclusione nella moda, nel design, nell’arte, nell’arte culinaria, nella musica, nella tecnologia, nel business, nello sport e nel cinema. Dopo il debutto dello scorso anno si rinnova l’appuntamento con la seconda edizione del PREMIO MAESTRI D’ECCELLENZA, realizzato da LVMH, Loro Piana, Confartigianato e Camera Nazionale della Moda Italiana e rivolto agli artigiani più talentuosi d’Italia.
Domenica 22 settembre a chiusura del calendario fisico della Milano Fashion Week si terrà la terza edizione dei CNMI Sustainable Fashion Awards, evento istituzionale realizzato in collaborazione con la Ethical Fashion Initiative delle Nazioni Unite ITC e il Comune di Milano e con il coinvolgimento della Ellen MacArthur Foundation.
“Ad ogni edizione della Milano Fashion Week il legame tra la nostra città e il mondo della Moda si rinforza con rinnovato entusiasmo – commenta il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -. Giovani e sostenibilità sono le principali chiavi di sviluppo del settore, aspetti che trovano a Milano il luogo giusto per essere valorizzati: la Settimana della Moda Donna in partenza nei prossimi giorni ce lo ricorda sia dando spazio e visibilità ai talenti emergenti – penso al Fashion Hub a Palazzo Giureconsulti o all’evento dedicato agli studenti delle scuole di moda a Palazzo Reale – sia premiando le imprese virtuose con i CNMI Sustainable Fashion Awards, il giusto riconoscimento all’approccio innovativo, responsabile e attento all’ambiente di sempre più imprese che operano nella filiera del tessile. Ringrazio Camera Nazionale della Moda Italiana, Agenzia ICE, il Ministero degli Esteri e tutte le istituzioni coinvolte nell’organizzazione e nella promozione di questo evento strategico per l’attrattività e la crescita di Milano e dell’Italia”.
“Il calendario della Milano Fashion Week – afferma il Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana Carlo Capasa – risponde con la creatività e il pragmatismo al momento storico che stiamo vivendo, il nostro è un sistema d’eccellenza con profonde radici nella tradizione e una vitale tensione verso l’innovazione. Il pubblico internazionale, che segue sempre con attenzione e passione la manifestazione, troverà i grandi nomi della moda italiana, numerosi nuovi brand per la prima volta in calendario, e tante presentazioni all’interno del Fashion Hub di Camera Nazionale della Moda Italiana, che prosegue il percorso di collaborazione con istituzioni e realtà internazionali, ribadendo il ruolo attrattivo di Milano come capitale della moda. Celebreremo alcuni anniversari che saranno l’occasione di ripercorrere importanti pagine della nostra storia, e ancora una volta i CNMI Sustainable Fashion Awards che rappresentano un momento prezioso per verificare l’impegno della moda nei confronti della sostenibilità ambientale e sociale. Siamo felici che l’estensione del calendario al martedì possa contribuire a una migliore fruizione degli eventi, considerando la Milano Fashion Week uno dei momenti più strategici per il nostro Paese, con un importante impatto sul mercato globale della moda”.
“C’è uno scatto del 1985 che racconta il forte legame che esiste tra la nostra città e la moda: si tratta del ritratto di 12 talenti italiani – tra cui Armani, Missoni, Versace – sotto le guglie del Duomo di Milano. Da quel momento moda e città sono cresciute insieme intrecciando i loro destini. Oggi, la Milano Fashion Week è molto più di una passerella: è il cuore pulsante di un’industria che abbraccia innovazione, tradizione e il lavoro di migliaia di piccole e medie imprese che sono il simbolo del saper fare italiano. Un appuntamento che rappresenta, anche per l’indotto che genera, un impulso vitale per l’economia della città oltre che una celebrazione del dinamismo che rende Milano un punto di riferimento internazionale – spiega Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo Economico, con delega a Moda e Design.
“A livello globale c’è una forte richiesta di prodotti Made in Italy legati al mondo del fashion che va colta e sviluppata proprio perché il sistema moda è quello che più di altri contribuisce al consolidamento dell’immagine delle eccellenze del nostro Paese all’estero. Il sistema moda, con un fatturato di 108 miliardi di euro e un export pari a 81,6 miliardi, è difatti quello che più di altri contribuisce al consolidamento dell’immagine delle nostre eccellenze del nostro Paese all’estero. Agenzia ICE è fortemente impegnata a sostegno dell’internazionalizzazione e della crescita dell’export del settore Moda attraverso collaborazioni come quella con la Camera Nazionale della Moda Italiana per il potenziamento e diffusione della Milano Fashion Week attraverso campagne di comunicazione e incoming di buyer selezionati da aree caratterizzate da una domanda in forte crescita come Sud America, India, il continente africano, Indonesia, Thailandia, Vietnam e Medio Oriente. Nel 2023 abbiamo lavorato a 21 iniziative a sostegno del settore con l’organizzazione di 12 collettive a importanti eventi fieristi all’estero a cui hanno partecipato più di 700 aziende e l’incoming di circa 2.900 operatori, tra buyer, giornalisti e influencer, ai principali appuntamenti legati al mondo del fashion in Italia. Il contesto geopolitico caratterizzato dall’instabilità politica e dagli effetti dei conflitti sulle catene di approvvigionamento e sulla logistica impone una forte capacità di adattamento e agilità, aspetti tipici delle aziende e imprenditori Made in Italy, per reagire e andare a cogliere le opportunità in mercati con le migliori prospettive e dove la domanda è in crescita. Sostenibilità e innovazione sono punti di forza delle imprese italiane del settore sui mercati esteri che potranno fare la differenza nella performance sui mercati esteri – dichiara Lorenzo Galanti, Direttore Generale Agenzia ICE.
La Milano Fashion Week sarà promossa attraverso una campagna di comunicazione realizzata da CNMI, Comune di Milano e YesMilano e veicolata su maxischermi e affissioni del Comune di Milano già a partire dal 7 settembre. Scattata dalla fotografa Alice Rosati, come sempre racconta i luoghi rappresentativi e significativi di Milano: la location scelta per questa edizione è l’Accademia delle Belle Arti di Brera.
Tutte le informazioni saranno disponibili su https://www.yesmilano.it/eventi/tutti-gli-eventi/milano-fashion-week-moda-donna.