Dopo le grandi città finalmente anche gli abitanti dei piccoli comuni della provincia di Firenze potranno accedere a un servizio che permetterà loro di navigare in banda ultra larga. Open Fiber ha realizzato infatti, nelle cosiddette “aree bianche”, oggetto dei tre bandi Infratel, con il contributo della Regione Toscana, un’infrastruttura che punta a ridurre il divario digitale. A Montaione l’azienda ha realizzato una nuova rete di oltre 29 chilometri di lunghezza che vede al momento 1.826 unità immobiliari collegabili da subito sia nel Capoluogo che nelle zone di Sughera, Mura, Palagio, Marrado e Sant’Antonio e in quella artigianale di Comiti. Il servizio è già disponibile per i cittadini e l’infrastrutturà rimarrà di proprietà pubblica, gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Nell’ambito del progetto sono stati raggiunti vari punti di interesse pubblico tra cui il municipio, la biblioteca, lo stadio, la sede della polizia municipale, l’asilo nido, le scuole e la stazione dei carabinieri.
“E’ in corso – spiega l’assessore regionale alla digitalizzazione, Stefano Ciuoffo – un capillare lavoro di infrastrutturazione digitale che riguarda numerosissimi comuni toscani, in grande maggioranza situati nelle cosiddette aree bianche, quelle in cui non è presente un’infrastruttura per la banda ultra larga e nessun operatore ha mostrato interesse a investire. La conclusione dei lavori a Montaione permette di dare nuove opportunità di sviluppo all’intero territorio comunale, ai cittadini che vi vivono e alle attività produttive lì presenti”. “Grazie al supporto dell’amministrazione comunale e della Regione Toscana siamo felici di aver concluso i lavori a Montaione” – commenta Marco Gasparini, Regional Manager di Open Fiber Toscana -. “Finalmente i cittadini hanno ha una rete in banda ultralarga all’altezza delle sfide del futuro”.
“La banda ultrarga – ha detto il sindaco Paolo Pomponi – rappresenta un ponte verso un’era di innovazione e opportunità, consentendo una comunicazione più veloce e affidabile. Questo investimento sostanziale nel nostro sistema di connettività sottolinea l’impegno per garantire che Montaione prosperi nel panorama digitale moderno, accrescendo la qualità della vita dei nostri residenti e delle nostre attività imprenditoriali turistiche e non, promuovendo così la competitività del nostro territorio. Sono convinto che questa evoluzione contribuirà a plasmare un futuro ancor più radioso per la nostra comunità. Sottolineo infine la grande soddisfazione per il collegamento a questa “autostrada” digitale in particolare delle nostre frazioni più piccole e distanti dal capoluogo”.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso. I clienti interessati non dovranno far altro che contattare un operatore (tra quelli presenti sul sito www.openfiber.it) scegliere il piano tariffario e navigare a una velocità impossibile da raggiungere con le attuali reti in rame o miste fibra rame. Quando l’utente ne farà richiesta, l’operatore selezionato contatterà Open Fiber, che a quel punto fisserà un appuntamento con il cliente, con l’obiettivo di portare la fibra ottica dal pozzetto stradale fin dentro l’abitazione. Al termine dell’operazione, l’utente sarà pronto a navigare ad una velocità fino a 10 Gigabit al secondo, e beneficiare di servizi come lo streaming online in HD e 4k, il telelavoro, la telemedicina, e di tante altre opportunità generate dalla rete FTTH costruita da Open Fiber, che abilita una vera rivoluzione digitale.
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