Tutto quello che c’è da sapere sull’acidità di stomaco
L’acidità di stomaco si può presentare in diversi modi diversi ma il sintomo più diffuso è quella strana sensazione di bruciore che si manifesta sotto lo sterno. Sintomo che spesso viene definito come bruciore di stomaco. Per risolvere il problema, oltre ai ben noti farmaci , esistono anche dei rimedi naturali e alla portata di tutti.
L’acidità di stomaco (iperacidità gastrica) è un disturbo caratterizzato da una produzione eccessiva di acido a livello della mucosa gastrica. Può provocare irritazione ma, a lungo andare, anche uno stato di infiammazione cronica. Il bruciore si percepisce soprattutto a livello retro-sternale. Con il passare del tempo, si può avvertire anche un senso di pressione, vuoto e pesantezza allo stomaco. In alcuni casi possono insorgere eruttazioni acide, nausea e vomito di materiale acido.
L’acidità eccessiva spesso è causata da un malfunzionamento dell’apparato gastro intestinale, il quale provoca una produzione elevata di acido secreto da apposite ghiandole. Trattandosi di una produzione abnorme, il muco gastrico che funge da protezione per le cellule dello stomaco, non riesce a contrastarla. Il problema può essere amplificato in situazioni di nervosismo e stress, dai pasti irregolari, dal consumo di alimenti piccanti o acidi e cibo spazzatura. Ma anche dall’assunzione di farmaci antiinfiammatori.
Le banane, una ricchissima fonte di potassio, possono tenere sotto controllo i livelli di acidità di stomaco. Il frutto aiuta l’organismo ad aumentare la produzione di muco a livello dello stomaco. Sostanza che svolge un ruolo di protezione nei confronti della mucosa gastrica impedendo all’acidità di erodere le pareti dello stomaco. Più la banana è matura, migliore sarà il risultato.
Il latte freddo può offrire un sollievo quasi immediato a chi soffre di acidità di stomaco. Il calcio essendo di natura basica permette di ridurre l’acidità che si forma a livello della mucosa gastrica. Per aumentarne l’efficacia si può aggiungere una piccola quantità di burro chiarificato. Meglio se ghee. Il ghee viene prodotto con metodi differenti rispetto al tradizionale burro chiarificato che troviamo nei supermercati.
Il migliore basilico per ridurre l’acidità di stomaco è il basilico sacro o Tulsi. Usato soprattutto in Asia, è ricchissimo di virtù terapeutiche. Tra queste può migliorare la digestione, ottimizzare la produzione di muco gastrico e ridurre il rischio di ulcere. Mastica cinque o sei foglie di basilico due o tre volte al giorno, meglio se dopo i pasti.
Anche lo zenzero e la curcuma possono aiutare le persone che soffrono di acidità gastrica. Inoltre è possibile migliorare l’acidità di stomaco eliminando temporaneamente alcuni alimenti dalla propria dieta. Tra questi anche il caffè, il cioccolato, la menta e il succo d’arancia. Tutti alimenti che stimolano la secrezione di succhi gastrici.