Ben 13 virus rimasti intrappolati per millenni nel permafrost della Siberia sono stati “resuscitati”. Il più antico risale a quasi 50 mila anni fa e può ancora infettare le cellule con cui è stato messo in contatto in laboratorio. A dimostrarlo sono stati gli esperimenti condotti dal gruppo internazionale guidato dal microbiologo Jean-Marie Alempic, del Centro nazionale francese per la ricerca scientifica (Cnrs). I risultati sono consultabili sul sito bioRxiv e dimostrano come lo scioglimento dei ghiacci dovuto al riscaldamento globale potrebbe risvegliare microrganismi sconosciuti e potenzialmente pericolosi.
I virus riemersi dalla Siberia hanno un genoma diverso da quello degli altri virus attualmente noti. Nove avrebbero decine di migliaia di anni. Il più antico, risalente a 48.500 anni fa, è un virus gigante che infetta organismi unicellulari noti come amebe ed è stato chiamato Pandoravirus yedoma. I ricercatori lo hanno ritrovato sepolto sotto un lago, mentre gli altri virus sono stati estratti da altre fonti, inclusa la pelliccia di un mammuth e l’intestino di un lupo siberiano, tutti sepolti sotto il permafrost. Portati in laboratorio e messi a contatto con cellule di amebe, i virus hanno dimostrato di essere ancora capaci di infettarle. Gli studiosi concludono che è “legittimo riflettere sul rischio che antiche particelle virali rimangano infettive e tornino in circolazione per lo scioglimento di antichi strati di permafrost”.
Dal 04 aprile 2025 sarà in rotazione radiofonica “DIMMELO”, il nuovo singolo di Marla, disponibile…
Ogni giorno, senza accorgercene, entriamo in contatto con milioni di batteri presenti negli alimenti che…
"La medicina estetica sta evolvendo verso trattamenti sempre più delicati, che rispettano l'armonia del volto…
Dal 27 al 30 marzo, la settima edizione del Festival Editoria e Giornalismo Emergente (FEGE)…
L'esercizio fisico non è solo un toccasana per il corpo, ma anche un potente alleato…
Un'alimentazione equilibrata e la riduzione del grasso addominale sono direttamente correlati a una migliore salute…