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Genova selezionata come esempio in Europa per economia circolare

Il Comune di Genova è stato selezionato per essere incluso nel Rapporto Circular Cities Declaration 2022 come esempio di successo nelle azioni dell’economia circolare. In particolare, sono stati evidenziati i risultati di PlastiPremia per l’incentivo della raccolta differenziata di plastica e l’esperienza dei centri di riuso. “La nostra città è stata elogiata nella “Circular Cities Declaration 2022″ per i risultati ottenuti nell’ambito dell’economia circolare – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – Il rapporto evidenzia i progressi compiuti dalle città europee nel promuovere il recupero e il riuso delle risorse. I risultati del progetto PlastiPremia e i centri del riuso si dimostrano un esempio per tutta Europa. Un attestato che ci riempie di orgoglio e che ci spinge a migliorare e incentivare sempre di più la raccolta differenziata nella nostra città”.

“Nel 2022, grazie a PlastiPremia, sono stati raccolti 9,3 milioni di bottiglie e flaconi in plastica, circa 279 tonnellate di materiale oltre che 60.000 pezzi per circa 2 tonnellate di cartoni per bevande e alimenti – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Matteo Campora – numeri questi che ci danno la dimensione di quanto i genovesi siano impegnati nella differenziata e di quanto possiamo fare con un corretto conferimento dei rifiuti, evitando la dispersione nell’ambiente o nell’indifferenziato di materiali che possono avere una seconda vita. Il riconoscimento europeo è un’attestazione importante che ci rende orgogliosi di quanto finora fatto e ci stimola a lavorare per il perseguimento di sempre maggiori pratiche virtuose in termini ambientali e di raccolta differenziata”.

“Condividere con il Comune e i genovesi il successo di queste iniziative dedicate alla differenziata e in generale all’economia circolare non può che renderci orgogliosi di essere parte di una comunità capace di lavorare insieme per un futuro sostenibile – ha commentato il presidente Amiu Giovanni Battista Raggi – Non è più il tempo delle parole e del greenwashing: oggi ci si misura sugli atti concreti e questa è la testimonianza tangibile di un impegno continuo e costante dell’amministrazione e nostro a proteggere il territorio dove viviamo ed operiamo”.

Il Comune di Genova ha sottoscritto a febbraio 2021 la “European Circular Cities Declaration”, il documento, ad adesione volontaria, siglato da 72 città di 22 Paesi. Le finalità perseguite dalle Municipalità coinvolte sono 10, sintetizzabili nell’identificazione di chiari obiettivi strategici e operativi da parte delle singole città, nella sensibilizzazione di imprese e privati cittadini sul tema dello sviluppo economico sostenibile, e nella elaborazione di modelli di business innovativi e circolari. Lo stato di attuazione degli obiettivi è periodicamente incluso in appositi report, consultabili sul sito internet dedicato. Inoltre, il Comune ha relazionato il network europeo sull’avvio dell’azione “C – City – Genova Città Circolare”, prevista dal documento “Action Plan Genova 2050” approvato in giunta con DGC 118 del 06/05/2021 con cui la città ha delineato una strategia di sviluppo economico e sociale coerente con la sostenibilità ambientale. Tale azione sarà inclusa nel prossimo report.