Definite dalla Regione Piemonte, in collaborazione con le aziende sanitarie e nell’ambito del contesto normativo, le linee di indirizzo per raggiungere in tempi brevi il contenimento dei tempi di permanenza nei Pronto soccorso. Ora le stesse aziende dovranno presentare i rispettivi piano di gestione del sovraffollamento, che saranno sottoposti al monitoraggio dell’Assessorato regionale alla Sanità.
In merito al riconoscimento del lavoro svolto dal personale operante nei Pronto soccorso, l’assessore alla Sanità ricorda che la Legge di Bilancio 2022 prevede una specifica indennità di natura accessoria da riconoscere, in ragione dell’effettiva presenza in servizio, dal 1° gennaio di quest’anno. Per l’applicazione della norma occorre attendere gli sviluppi della contrattazione nazionale in corso, che presumibilmente si concluderà entro fine anno. La Regione, inoltre, partecipa con un proprio delegato al Tavolo tecnico interregionale che affronta anche le criticità legate alla situazione dei Pronto soccorso.
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