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Accordo tra Regione Valle d’Aosta e ISPRA per il rafforzamento di obiettivi di comune interesse in ambito geologico

L’Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio informa che la Giunta regionale della Valle d’Aosta ha approvato lo schema di accordo quadro tra la Regione e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), per la collaborazione nell’ambito della Rete Italiana dei Servizi Geologici (RISG). “L’accordo con ISPRA – spiega l’Assessore Carlo Marzi- è finalizzato a rafforzare e potenziare la collaborazione tra tutti gli enti che a vario titolo operano nel campo dello studio e della protezione dell’ambiente nella sua componente geologica. La geologia riveste grande importanza in quanto base di partenza per lo studio e la corretta gestione ambientale, sia in ordine alle risorse idriche che nella prevenzione dei rischi da frane e inondazioni che in questa fase di cambiamenti climatici si manifestano sempre più frequentemente.

Nello scorso mese di aprile, sempre attraverso ISPRA, la Valle d’Aosta è stata la prima fra le Regioni e Province autonome ad aderire alla Carta nazionale per un uso sostenibile del suolo – evidenzia l’Assessore Marzi – con la stipula di questo accordo, anche nell’ambito della Rete Italiana dei Servizi Geologici prosegue il forte impegno della Regione diretto a promuovere attività strategiche, condividere competenze ed estendere l’adozione di buone pratiche”. L’ISPRA detiene le funzioni di coordinamento del Sistema nazionale a rete per la protezione dell’ambiente, istituito con legge n. 132/2016. Ne fanno parte Regioni, Province autonome e alcune agenzie regionali per la protezione dell’ambiente. La Rete Italiana dei Servizi Geologici (RISG), prevede un Consiglio Direttivo, con compiti di natura strategica e di indirizzo, e i Tavoli tematici, con compiti di natura tecnica e operativa nei diversi ambiti della geologia L’accordo quadro, che consolida la collaborazione con ISPRA e gli enti preposti per il raggiungimento di obiettivi di comune interesse e attività strategiche e operative nell’ambito geologico, non comporta oneri economici per le parti e avrà durata di cinque anni dalla data di sottoscrizione, al termine dei quali potrà essere prorogato.

Redazione

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