Categories: Attualità

Nuovo piano sanitario dell’Umbria: per il ministero punta a definire un quadro di riferimento “alto” di principi e strategie

Il nuovo Piano sanitario regionale dell’Umbria mira a definire un quadro di riferimento “alto” di principi e strategie anche per consentire un più agevole adeguamento alle linee di sviluppo del Piano nazionale di ripresa e resilienza, inoltre pone obiettivi ambiziosi, rispetto ai quali vengono individuati solo le linee strategiche generali: si può riassumere così la valutazione del Ministero della Salute sul nuovo Piano sanitario regionale e comunicata all’assessore alla Salute della Regione Umbria. Nella comunicazione del Ministero – rende noto l’assessore – è scritto che l’impostazione generale del Piano Sanitario Regionale riprende le indicazioni prioritarie della programmazione nazionale e prevede anche l’impegno ad un’ eventuale revisione in caso di emanazione di ulteriori disposizioni normative incompatibili con le linee strategiche definite all’interno del documento. In via preliminare, si evidenzia che il piano segue un’ impostazione diversa dai precedenti atti di programmazione regionale, sia rispetto al livello di dettaglio sia in quanto ha una validità quinquennale rispetto alla precedente valenza triennale”.

Sul punto della validità dei 5 anni – aggiunge l’assessore – come anche specificato nella lettera del Ministero, sarà opportuna una modifica legislativa della legge regionale dell’Umbria n. 11 del 2015 che prevede la durata triennale del piano sanitario regionale. L’assessore ha quindi reso noto che, a seguito dell’incontro effettuato in data 7 aprile 2022 con Direzione Generale del Ministero, la Regione ha provveduto ad effettuare diverse integrazioni al Piano e a fornire tutti i chiarimenti richiesti per poi trasmettere la versione aggiornata del documento di Piano, che recepisce in generale le indicazioni della Direzione. Nella nuova versione del Piano presentata dalla Regione nell’incontro del 28 aprile 2022, “in particolare nell’introduzione – è scritto nella lettera del Ministero – è indicato esplicitamente l’impegno della Regione alla elaborazione di specifiche schede di intervento che, per ogni strategia delineata, specificheranno obiettivi generali, obiettivi specifici, azioni attuative, con relativi target e cronoprogrammi di attuazione che saranno oggetto di costante monitoraggio per misurarne il livello di raggiungimento”.

Redazione

Recent Posts

Roma. Area verde via Marcello Candia, ok della Giunta al progetto

La Giunta capitolina ha approvato la delibera presentata dall'Assessora all'Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi, relativa al progetto di fattibilità…

23 ore ago

Ascanio presenta il nuovo brano “Piazzale Michelangelo”

Dal 22 novembre 2024 sarà in rotazione radiofonica “PIAZZALE MICHELANGELO”, il nuovo singolo di Ascanio…

1 giorno ago

Il sole e la pelle: un connubio tra bellezza e benessere

Quando ci esponiamo al sole, il nostro corpo reagisce in vari modi, ma il più…

2 giorni ago

L’invecchiamento non procede in modo costante: ecco le date cruciali

Nella fase in cui si invecchia ci sono due date fondamentali, la prima a 44…

3 giorni ago

Confcooperative Alpe Adria: cresce il turismo di comunità

In Friuli VG, la disponibilità turistiche degli “affitti brevi” sono circa 9.000 con una crescita…

4 giorni ago

Con il 2025 arriva il rincaro delle multe stradali: si adeguano all’inflazione

Brutte notizie per milioni di automobilisti italiani. Sono in vista aumenti delle multe stradali fino…

5 giorni ago