Categories: Attualità

A Vinci una mostra per dare spazio ai volti e alle storie cittadine

Raccontare una terra e i suoi abitanti per immagini e parole, muovendosi tra i sassi e le vigne, scrutando tetti e finestre, interrogando i gesti e gli sguardi. È il senso racchiuso in “Volti da Vinci – La terra natale di Leonardo si racconta” la mostra che sarà inaugurata sabato 28 maggio, a partire dalle 18, nella Casa Natale di Leonardo Da Vinci. L’evento è patrocinato dal Comune di Vinci, in collaborazione con MUD. La mostra nasce dal progetto di ricerca biografico – narrativo portato avanti da luglio 2020 a marzo 2022 da Barbara Di Donato e Maria Laura Belisario, membri del Gruppo di Ricerca “Trame educative” dell’Università degli Studi Di Milano – Bicocca, con la supervisione della prof.ssa Emanuela Mancino e con la consulenza e collaborazione di Elvis Crotti.

Un progetto che si alimenta in prima battuta dei silenzi emblematici proposti dalla terra del Genio, in un dialogo costante tra passato e presente, grazie agli scatti di Barbara Di Donato, fotografa professionista di Varese. Poi arrivano le parole, abilmente raccolte dalla ricercatrice milanese Maria Laura Belisario, pronta a prestare l’orecchio ai sentimenti dell’antico borgo. “Quello che ne emerge – commenta Sara Iallorenzi, vicesindaca e assessora alle politiche culturali del Comune di Vinci – è un ritratto corale del nostro territorio, di chi lo vive e di chi lo ha vissuto. L’esposizione è un’ottima occasione per riscoprire e riscoprirci, affidandoci ad una narrazione intensa come solo quella che deriva dall’abbinamento di parole e immagini sa essere”.

Un ringraziamento speciale per il buon esito del progetto va anche a Francesco Lunardi, Mattia Desideri, Emanuela Mancino e Elvis Crotti, oltre che agli sponsor “Il Piastrino”, “Terre di Leonardo – Agriturismo”, “Milani” e “Fattoria Dianella 1°”. In occasione dell’inaugurazione verrà anche presentato un catalogo che, sempre mediante fotografie e testi, documenterà l’intera ricerca. La mostra sarà visitabile fino alla fine di giugno, dalle 10 alle 19.

Redazione

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