Il mercato degli integratori antirughe è un mercato che non ha mai risentito di flessioni da molto tempo, neanche periodo relativo al Lockdown è riuscito a scalfire più di tanto un mercato in continua crescita e innovazione.
I cosmetici ed in particolare i nutricosmetici stanno facendo registrare non solo un aumento del fatturato medio ma anche una notevole propensione alle innovazioni, sia dal punto di vista degli ingredienti utilizzati e utilizzati in sinergia tra loro sia dal punto di vista delle modalità di assunzione.
Per quanto riguarda gli ingredienti si è visto una decisa tendenza ad inserire, in sinergia con il classico collagene marino ed acido ialuronico, anche altri componenti come la vitamina A o la vitamina C, il resveratrolo o lo zenzero, e così via. Spesso anche con sorprendenti risultati dichiarati dai consumatori.
Parlando invece della modalità di assunzione, in particolare parliamo dei nutricosmetici, la tecnologia è stata applicata anche ai flaconcini monodose utilizzati per assumere gli integratori.
Si è passati da semplici contenitori in vetro a piccoli concentrati di tecnologia in plastica, con tappo dosatore, ovvero si stringe il tappo per far aprire il contenitore contenuto al suo interno e poi si agita.
Questa nuova metodologia permette di avere un integratore da bere sempre a portata di mano ma anche con i componenti al suo interno sempre freschi e di prima qualità, mescolandosi solo al momento dell’utilizzo.
Una nuova frontiere dei trattamenti antirughe riguarda l’utilizzazione della sinergia tra le creme antirughe e gli integratori antirughe.
Ciò significa che il trattamento antiage andrà ad operare sia dall’interno del corpo che dall’esterno, una sinergia appunto, che permette di avere una sorta di terapia d’urto, con una maggiore efficacia nel breve-medio termine.
In particolar modo si vanno ad utilizzare creme antirughe contenenti collagene marino e acido ialuronico, magari arricchite da altri elementi così come descritto nel paragrafo precedente, insieme ad integratori contenenti gli stessi principi attivi delle suddette creme.
L’azione combinata dell’acido ialuronico e del collagene sia direttamente sulla pelle che all’interno del corpo, magari con dosaggi adeguati, porteranno ad una reazione tale da produrre maggiori e più veloci risultati rispetto all’utilizzo della sola crema o del solo integratore.
Sembrerà una banalità, ma per identificare un prodotto di medio-alta qualità la sola cosa da fare è andare a controllare la quantità di elementi attivi di cui è composto.
In sostanza si dovrà andare a controllare l’etichetta per paragonarlo ad alcuni degli altri competitor più conosciuti sul mercato. Paragonando il contenuto e la quantità del singolo elemento.
Spesso marchi blasonati hanno meno collagene o meno acido ialuronico di altri marchi men conosciuto, magari inserendo altri elementi che questi ultimi non hanno, ma dei principali sono meno competitivi degli altri. Con prezzi più importanti.
In conclusione, le nuove frontiere dell’anti aging sono i nutricosmetici, con azione combinata da dentro e da fuori e per una buona scelta di quale utilizzare è necessario verificare il contenuto, andando anche a paragonarlo con altri prodotti simili.
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