Se ne parla sempre più spesso ma con giudizi alterni e non sempre confortanti. La laminazione delle ciglia è un procedimento che non mette d’accordo tutti perché se non viene fatto bene diventa pericoloso per gli stessi occhi. E non ci sono ancora tanti operatori competenti in materia, quindi è facile essere ingannati – e rovinati – per sempre. Prima di avventurarvi in questo trattamento di bellezza, informatevi bene, a lungo.
Leggete recensioni, studiate bene i siti o gli studi di chi lo propone. E soprattutto … siate sicure di averne davvero bisogno. Si tratta di un intervento diretto sulle ciglia, per farle apparire più eleganti con una curvatura artificiale e l’aggiunta di sfumature o tinture. Il tutto a pochi millimetri dal bulbo oculare. Ecco perché bisogna mettersi nelle mani di veri professionisti, costi quel che costi.
Contrariamente ad altri trattamenti estetici che mirano anche a correggere difetti importanti, la laminazione è un trattamento puramente di bellezza. Dunque se davvero non potete vivere senza, fatelo; altrimenti pensateci bene.
La laminazione delle ciglia si esegue proprio sul bordo dell’occhio, normalmente sulle ciglia superiori e più raramente anche a quelle inferiori. Si usa una sorta di “bigodino” adesivo al quale si applicano le ciglia e, dopo una posa che va da 6 a 12 minuti, si rimuove lasciando le ciglia arricciate all’insù. Durante il procedimento si possono anche sistemare alcuni difetti congeniti alle ciglia, ad esempio peli sovrapposti e simili.
Al trattamento a volte si associa pure la tintura e il “nutrimento” ciliare a base di cheratina e vitamine. Il procedimento va ripetuto almeno 4 volte, a distanze ravvicinate, prima di potersi dire terminato.
In teoria, ci spiega Ilaria Mari tutti possono sottoporsi alla laminazione ma è consigliabile per lo più a chi davvero ha problemi di ciglia. Ad esempio chi ha ciglia troppo dritte o che crescono all’ingiù e magari danno fastidio all’occhio; a chi ha i peli delle ciglia che tendono a incrociarsi; chi le ha troppo rigide per sostenere il trucco o al contrario eccessivamente sottili.
È sicuramente consigliata a chi sta usando le extension per le ciglia.
Non dovrebbe farla chi abitualmente porta lenti a contatto, chi soffre di problemi legati alla vista o alla sensibilità oculare. Sconsigliata a chi soffre di allergie, per via delle sostanze che tingono o “irrobustiscono” la zona trattata.
Prima di sottoporvi a questo tipo di trattamento dovete essere sicuri delle mani a cui vi affidate. La laminazione può farla soltanto un vero professionista, meglio se un operatore di centri SPA, di centri estetici con esperienza e con certificati valutabili. I costi saranno elevati – tra le 100 e le 300 Euro a seduta – e non si può pretendere di meno.
Diffidate sempre da chi offre questo tipo di servizio a prezzi accessibili o con sconti importanti. Si tratta di operazioni delicate che richiedono tempo e impegno e dunque lavoro da parte dell’operatore. Non fidatevi nemmeno di chi propone aggiunta di sostanze strane o diverse da quelle indicate come vitamine utili per rinforzare e abbellire le ciglia.
La laminazione è una cura estetica per le ciglia, tende a farle diventare più belle ma non dà un effetto visibile nell’immediato. Sarete voi, dopo, con il trucco a notare il cambiamento. Evitate anche quegli operatori che vogliono truccarvi subito dopo il lavoro. Occorrono più sedute e un periodo di “riposo” prima di mettere mascara e altro sulle ciglia trattate. Anche se il risultato non sarà visibile a occhio nudo non dovete fare di testa vostra ma fidarvi dei consigli della persona che ha effettuato la procedura.
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