È iniziata la vaccinazione nel Regno Unito. Partita l’imponente campagna per la somministrazione del vaccino elaborato dai laboratori tedeschi BioNTech in partnership con il colosso farmaceutico americano Pfizer. La prima britannica ad essere vaccinata è stata una donna di 90 anni nell’Irlanda del Nord. In contemporanea le somministrazioni sono scattate in decine di ospedali del servizio sanitario nazionale (Nhs) in Inghilterra, Scozia e Galles.
“Sarà una maratona, non uno sprint”, ha affermato il professor Stephen Powis, direttore medico dell’Nhs, ricordando che si inizia dalle case di riposo (degenti e personale) e subito dopo da tutti gli ultraottantenni del Paese e da medici e infermieri in prima linea sul fronte dell’emergenza covid.
Al momento il Regno Unito ha ricevuto all’incirca 800 mila vaccini, ma ne ha preordinati solo dalla Pfizer 40 milioni, destinati nei prossimi mesi a garantire la prima dose e il richiamo a 20 milioni di persone.
Margaret Keenan, di Enniskillen, è stata vaccinata alle 6.31 all’University Hospital di Coventry, nelle West Midlands, nel centro dell’Inghilterra. “Mi sento una privilegiata”, ha dichiarato, citata dalla Bbc. E’ partito il più grande programma di vaccinazione di massa mai realizzato dall’Nhs, il sistema sanitario nazionale britannico, in quello che è stato soprannominato ‘V-Day’, il giorno del vaccino.
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