Salute

Demenza senile e pressione arteriosa

Chi ha valori anomali della pressione arteriosa nel corso della mezza età può aumentare la possibilità di sviluppare la demenza senile. Pertanto mantenere una pressione sanguigna sana per tutta la vita è un metodo per aiutare a ridurre il rischio di perdere parte della funzione cerebrale.

È quanto emerge da uno studio della Johns Hopkins University che è stato pubblicato su Jama. Gli studiosi hanno analizzate 4.700 persone per 25 anni. Chi aveva l’ipertensione arteriosa nella mezza età ma anche in età anziana aveva il 49% in più di probabilità di sviluppare la demenza senile rispetto a chi invece non si trovava in questo stesso stato di salute cardiovascolare. Il rischio era ancora maggiore (del 62%) tra chi aveva l’ipertensione nella mezza età e poi aveva una bassa pressione sanguigna in tarda età.

I ricercatori hanno considerato come pressione alta qualsiasi misura superiore a 140/90 millimetri di mercurio (mmHg), mentre la pressione bassa come inferiore a 90/60 mmHg. L’ipertensione può essere genetica ma anche il risultato di insufficiente esercizio fisico e di una cattiva alimentazione. Con l’avanzare dell’età, la pressione sistolica (la ‘massimà) aumenta mentre il pressione diastolica (la ‘minimà) può diminuire a causa di cambiamenti strutturali nei vasi sanguigni.

Secondo i ricercatori la demenza senile può portare ad un abbassamento della pressione sanguigna, poiché può interrompere il sistema nervoso autonomo del cervello. L’irrigidimento delle arterie può anche portare a una bassa pressione sanguigna in età avanzata.

Redazione

Recent Posts

Marla, “Dimmelo”: scopri tutte le novità

Dal 04 aprile 2025 sarà in rotazione radiofonica “DIMMELO”, il nuovo singolo di Marla, disponibile…

1 ora ago

Batteri negli alimenti: come una cattiva conservazione può influenzare la nostra salute

Ogni giorno, senza accorgercene, entriamo in contatto con milioni di batteri presenti negli alimenti che…

13 ore ago

Medicina Estetica. Per gli esperti “il ringiovanimento forzato è fuori moda”

"La medicina estetica sta evolvendo verso trattamenti sempre più delicati, che rispettano l'armonia del volto…

1 giorno ago

FEGE 2025: informare per comprendere, narrare per cambiare

Dal 27 al 30 marzo, la settima edizione del Festival Editoria e Giornalismo Emergente (FEGE)…

1 giorno ago

L’attività fisica alleata del cuore e del cervello: quali sono i benefici a lungo termine?

L'esercizio fisico non è solo un toccasana per il corpo, ma anche un potente alleato…

2 giorni ago

Alimentazione sana e corpo snodato: legame con la salute cerebrale in età avanzata

Un'alimentazione equilibrata e la riduzione del grasso addominale sono direttamente correlati a una migliore salute…

3 giorni ago