Ecco la nuova Centrale Radio Operativa della Polizia Locale di Bologna
Ampia, con tecnologie d’avanguardia, completamente wireless e con un grande video wall che permette di osservare la città con sempre maggiore accuratezza: sono alcune delle caratteristiche della nuova Centrale Radio Operativa della Polizia Locale di Bologna, il cuore del quartier generale di via Ferrari, che inaugura ufficialmente dopo un lavoro di più di un anno e un investimento da parte del Comune di Bologna di 400.000 euro. A tagliare il nastro il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, insieme al Comandante della Polizia Locale, Romano Mignani.
La sala della nuova Centrale Radio Operativa è più accogliente e più ampia della precedente. Il progetto, costruito con tecnologia proprietaria Swap, è costato circa 400 mila euro e ha visto impegnata una ventina di persone nella sua realizzazione, un lavoro durato poco più di un anno e interrotto solo nel periodo di stop dovuto all’emergenza sanitaria del coronavirus.
La nuova Centrale Radio Operativa ospita più postazioni rispetto al passato ed è dotata di un impianto di domotica che comanda luci e sistema di climatizzazione. Le postazioni sono separate da divisori nel rispetto delle misure di distanziamento per contenere il coronavirus. Gli operatori utilizzano un’unica cuffia dotata anche di microfono e che tramite uno switch (“Midia Box”) avrà la possibilità di funzionare sia in modalità radio sia come telefono. Tutto senza fili, consentendo così agli operatori di potersi muovere liberamente se dovesse essere necessario. La nuova Centrale Radio Operativa può essere gestita e controllata a distanza, in situazioni di emergenza, anche da un veicolo della Polizia Locale.
Il gioiello della nuova Centrale Radio Operativa è il Video Wall: un enorme schermo dal quale poter visionare qualsiasi sorgente video come mappe, telecamere di video-sorveglianza, situazione delle pattuglie geolocalizzate sul territorio, browser internet, tv, uno sfondo gestibile sia come schermo unico, sia a sezioni a seconda delle necessità del momento. Le pattuglie geolocalizzate permettono una mappatura accurata sul territorio e si riesce così ad assegnare rapidamente un equipaggio a seconda della vicinanza al problema segnalato. Inoltre, con l’ausilio di 10 tablet e 5 smartphone dotati di un App semplificata, sarà possibile per le pattuglie attingere direttamente alle informazioni necessarie e lo smartphone, tramite un tasto, può essere utilizzato anche come radio.
Infine, nell’area è predisposto un tavolo riunioni con un monitor 65 pollici dotato delle stesse funzioni del Video Wall, oltre al potenziamento dei punti Wi-Fi su tutto il piano.