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Vietti, la cantina delle Langhe

L’azienda viticola Vietti è situata nel cuore delle Langhe, sulla cima del comune di Castiglione Falletto, è stata fondata verso la fine del 1800 da Carlo Vietti.

Le proprietà viticole dell’azienda si sono successivamente ingrandite nel corso degli anni ed oggi possono contare un patrimonio di terre dall’ assoluto valore situate nell’area del comprensorio del Barolo.

Sebbene produttori di vino da ben quattro generazioni, la svolta definitiva avvenne in segutio agli anni sessanta, nel momento in cui Luciana Vietti si sposò con Alfredo Currado, enologo ed estimatore d’arte il quale, grazie ad alcune sue geniali intuizioni, una su tutte la creazione di uno dei primi cru di Barolo (Rocche di Castiglione – 1961), passando per la vinificazione in purezza dell’Arneis (1967), fino alla realizzazione delle Etichette d’Autore (1974), divenne icona e simboli di svariate tra le più importanti rivoluzioni enologiche di quel periodo.

L’eredità della cantina, da una generazione a quella successiva

L’eredità professionale, prospettica e intellettuale è stata successivamente raccolta e conservata da Luca Currado Vietti (il figlio di Luciana e Alfredo) e dalla sua compagna Elena che, seguendo un percorso prettamente orientato alla qualità dell’uva, della sperimentazione ragionata e un ottimo lavoro di crescita e consolidamento a livello internazionale, hanno dato un grosso impatto all’affermazione di Vietti come un vero e proprio brand, oggi globalmente ritenuto tra le migliori offerte del panorama made in Italy enologico.

Nel 2016 il leggendario brand di vini è stato comprato dalla Krause Holdings, consentendo così a Elena e Luca, sempre alla guida dell’azienda, di aggiungere al proprio patrimonio aziendale alcuni ottimi cru di pregio e di poter quindi guardare al futuro con innovative e stimolanti sfide, il tutto riuscendo a mantenere l’approccio e l’imprinting familiare che contraddistingue da sempre la casa vinicola.

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Le Etichette d’Artista, un simbolo della cantina Vietti

A partire dal 1974 alcune bottiglie Vietti sono rivestiti da opere originali disegnate appositamente da un artista ed ispirate al vino di quell’annata precisa.

La tiratura si rifà al numero delle bottiglie prodotte e le prime cento bottiglie sono autografate dall’Artista. Ogni opera viene utilizzata una ed una sola volta, unicamente per il vino di quel millesimo. È dal 1988, in occasione dell’evento di presentazione del Barolo Villero 1982, che l’etichetta d’Autore viene dedicata al vino di questo rinomato vigneto.

Redazione

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