Istruzioni per la rimozione dei tatuaggi
Circa 45 milioni di persone soltanto in America hanno almeno un tatuaggio. Nonostante questo, una buona parte di queste persone alla fine rimpiange questa decisione. Di conseguenza, la rimozione del tatuaggio sta diventando una procedura cosmetica comune.
Poiché 45 milioni di americani hanno deciso di farsi almeno un tatuaggio, si può presumere che alcune di queste persone rimpiangano la loro decisione. Una piccola percentuale – circa il 5% – ha deciso di coprire un tatuaggio malriuscito con un diverso stile di body art, mentre circa l’11% ha scelto la rimozione con il laser.
Secondo i dati dell’American Society of Aesthetic Plastic Surgery, nel 2019 sono state eseguite 15.745 procedure cosmetiche non chirurgiche per la rimozione del tatuaggio, esclusa la rimozione chirurgica e metodi autonomi.
Sebbene il presupposto comune sia che i giovani in età adolescenziale siano i principali destinatari dei tatuaggi, è stato riferito che il 32% dei partecipanti di età compresa tra 14 e 29 anni aveva tatuaggi, mentre il 45% delle persone di età compresa tra 30 e 49 anni ha fatto ricorso a un certo livello di inchiostro. La percentuale di persone sopra i 50 anni con tatuaggi è del 28%. Anche se il 72% degli intervistati abbia dichiarato di non rimpiangere i propri tatuaggi, ciò costituisce comunque una parte significativa della popolazione, che potrebbe aver rimpianto la loro decorazione artistica più di una volta. Pertanto, molti portatori di tatuaggi sono alla ricerca di modi per sbarazzarsi dei loro tatuaggi indesiderati per sempre.
La maggior parte delle persone che si pentono di essersi tatuati hanno fatto il tatuaggio prima dei 20 anni.
Conoscenza del processo di tatuaggio e degli strati di pelle
Prima di iniziare uno studio profondo delle procedure di rimozione del tatuaggio disponibili oggi, è utile scoprire prima il processo del tatuaggio stesso, nonché gli strati della pelle che sono solitamente colpiti dai pigmenti. Per creare un tatuaggio permanente, l’inchiostro viene iniettato nella pelle con un ago. Quando l’ago penetra, si forma una piccola ferita, che segnala al corpo di ingerire materiali estranei, come l’inchiostro, e la ferita si sigilla.
Il tatuaggio diventerà permanente se il sistema immunitario non riesce a distruggere le particelle di pigmento nella pelle.
L’Accademia Americana di Dermatologia spiega che la pelle è composta da tre strati principali, sebbene alcuni di questi strati abbiano ancora determinati strati:
Epidermide
L’epidermide è lo strato esterno della pelle che è visibile agli occhi ed è responsabile del tono della pelle. L’impermeabilità dell’epidermide aiuta l’organismo a trattenere l’umidità necessaria e a prevenire la disidratazione. Lo strato di “pelle spessa” dell’epidermide, come sui palmi delle mani e sui piedi, ha 5 strati, mentre gli strati di “pelle sottile” dell’epidermide, trovati in altre parti del corpo, hanno 4 strati.
Derma
Più profondo dell’epidermide, il derma è un secondo strato più denso della pelle, costituito da ghiandole sudoripare, tessuto connettivo forte e follicoli piliferi. Il derma è il livello al quale viene solitamente iniettato l’inchiostro del tatuaggio in modo che rimangano al loro posto. Se il tatuaggio non raggiunge il derma e viene inserito solo negli strati dell’epidermide, l’inchiostro scompare e “sanguina” durante il processo di guarigione.
Grasso sottocutaneo
Dopo il derma c’è uno strato inferiore più profondo di tessuto sottocutaneo, che consiste di tessuto connettivo e grasso. Questo strato di ipoderma serve a immagazzinare il grasso e tengono legata la pelle a muscoli e ossa. Secondo il National Institutes of Health della National Library of Medicine degli Stati Uniti, l’inchiostro del tatuaggio può spostarsi dai vasi sanguigni ai linfonodi. La “dispersione del tatuaggio” si verifica probabilmente quando l’inchiostro viene iniettato troppo in profondità nello strato di grasso sottocutaneo.
Motivi della rimozione
Le ragioni per la rimozione del tatuaggio possono essere molto diverse. Alcune dei principali includono:
Insoddisfazione per l’aspetto del tatuaggio.
Il design include il nome del partner precedente.
La persona sviluppa una reazione allergica o un’infezione.
Il tatuaggio rappresenta un sistema di credenze formate una volta che non corrisponde più alle credenze attuali..
Il tatuaggio ha causato problemi per ottenere un lavoro o una posizione militare.
I tatuati possono essere stanchi di indossare trucco pesante o abiti come camicie a maniche lunghe, dolcevita o pantaloni per nascondere tatuaggi malriusciti.
L’inchiostro è sbiadito e non appare più attraente.
Problemi di salute: vale la pena rimuovere il tatuaggio?
L’Associazione Americana di Chirurghi Plastici ritiene che potenzialmente ogni tatuaggio potrebbe essere rimosso, ma consiglia ai potenziali candidati di essere realistici sulle loro aspettative. Le persone che desiderano rimuovere i loro tatuaggi devono essere pazienti non fumatori in buona salute.
Dimensioni, colore, età e altri fattori correlati al tatuaggio influenzano la difficoltà di rimozione. I disegni neri più piccoli sulla pelle chiara e a contrasto sono più facili da rimuovere con un laser rispetto ai disegni più grandi sulla pelle scura.
La rimozione del tatuaggio è di solito una procedura ambulatoriale durante la quale è possibile utilizzare l’anestesia locale.
Opzioni per la rimozione
Il metodo più efficace e popolare per sbarazzarsi di tatuaggi indesiderati include una serie di procedure laser. Tuttavia, ci sono altre opzioni per la rimozione, come la dermoabrasione, la rimozione chirurgica, il peeling chimico e le tecniche “fai-da-te”.
Sbarazzarsi di un tatuaggio che non è più desiderato può essere molto più difficile dell’iniezione di inchiostro. Il primo passo nel processo di rimozione dovrebbe essere quello di consultare un medico professionista, un chirurgo plastico certificato o un dermatologo che può aiutarti a scegliere il metodo migliore.
Rimozione con laser
Quando si tratta di utilizzare i laser, l’energia laser penetra nella pelle e rompe il tatuaggio in particelle più piccole di inchiostro che il sistema immunitario elimina dall’area. Il processo potrebbe non rimuovere tutto l’inchiostro. Diversi tipi di laser e diverse impostazioni vengono utilizzate per diversi colori di inchiostro e tutte allo scopo di rimuovere il pigmento del tatuaggio senza danneggiare la pelle o i tessuti circostanti.
La procedura di rimozione con il laser utilizza l’energia del laser e potrebbe richiedere diverse sessioni per rimuovere efficacemente gli inchiostri più resistenti. Gli specialisti notano che alcuni inchiostri rispondono meglio ai trattamenti laser di altri. Sebbene alcuni piccoli tatuaggi possano essere facilmente rimossi molte volte con l’intervento chirurgico, le possibilità che la cicatrice dal bisturi rimanga possono rendere la rimozione laser più attraente, sebbene esista ancora la probabilità di cicatrici. La terapia laser è un’opzione con effetti collaterali minimi e con rischio basso.
Q-Switch
I progressi nel campo di trattamento con laser includono laser a commutazione Q, che inviano potenti impulsi di energia laser in impulsi singoli, erogando esplosioni di calore in un nanosecondo. Grazie a tre lunghezze d’onda che hanno come target diversi colori di inchiostro – comprese le impostazioni per gli inchiostri nero, rosso e arancione, nonché il blu e il verde – il laser a commutazione Q aiuta a rimuovere i disegni sulla pelle scura senza cambiare costantemente il colore. I trattamenti laser possono durare da 5 a 20 minuti o più, a seconda delle dimensioni e della complessità del tatuaggio.
A picosecondi
A picosecondi è un altro tipo di laser che elimina i tatuaggi indesiderati. La tecnologia approvata dalla FDA lo fa utilizzando onde e impulsi di pressione laser rapidi anziché calore. Un picosecondo di esplosione di energia viene rilasciato rapidamente, ovvero 1000 nanosecondi o un trilione di secondo.
La pressione rapida e potente disperde le particelle di inchiostro in dimensioni di polvere che viene eliminata dal sistema immunitario. Il laser a picosecondi viene considerato un altro dispositivo che funziona bene contro i tatuaggi ostici, con sufficiente esposizione, che spesso richiede meno trattamenti, anche se alcune tonalità possono essere un problema per la completa rimozione.
Il laser a picosecondi è una tecnologia laser avanzata che rimuove con successo alcuni pigmenti del tatuaggio, anche se i tipi di pelle Fitzpatrick 4, 5 o 6 possono avere grandi difficoltà durante la rimozione.
Dermoabrasione
La dermoabrasione comporta la levigazione e la rimozione della pelle utilizzando un dispositivo rotante che cancella la pelle con un pennello o una ruota. A differenza della microdermoabrasione, la dermoabrasione lucida gli strati della pelle per consentire all’inhiostro del tatuaggio filtrare dalla pelle. L’area trattata rimane umida e richiede diverse settimane per riprendersi. Tuttavia, la dermoabrasione raggiunge profondità come gli strati più alti del derma ed è probabile che sia più efficace solo per i tatuaggi che non sono stati posizionati abbastanza in profondità nella pelle, per cominciare. La dermoabrasione distrugge gli strati superficiali e gli strati potenzialmente complessi della pelle.
Durante una sessione di dermoabrasione, il dermatologo-chirurgo esegue una levigazione chirurgico per levigare gli strati del tatuaggio. Tuttavia, la procedura non è così popolare come il trattamento laser, che è più efficace.
Chirurgia dermatologica: taglio del tatuaggio
La scelta di rimuovere un tatuaggio con la chirurgia è l’opzione più adatta per la completa rimozione di piccoli tatuaggi – sebbene sia invasiva, a differenza di altri metodi di rimozione. I tatuaggi più grandi non sono una buona scelta per la rimozione chirurgica, poiché ciò richiederebbe il taglio di molta pelle unitamente alla body art. L’opzione chirurgica è adatta a coloro che non si preoccupano di avere incisioni, suture e una possibile cicatrice dopo l’intervento chirurgico.
Rimozione casalinga
A causa di vincoli finanziari o temporali, molti proprietari di tatuaggi sono alla ricerca di modi per provare a rimuovere i loro tatuaggi a casa usando soluzioni come perossido di idrogeno, succo di limone, acido salicilico o altri mezzi di esfoliazione. Sebbene il prodotto possa dare qualche risultato, non penetrano in strati abbastanza profondi della pelle da eliminare i pigmenti del tatuaggio situati sotto lo strato superiore, in profondità nel derma.
I metodi di esfoliazione pubblicizzati online, come la pomice e altri metodi, di norma rimuovono solo lo strato superiore della pelle, causando solo una minima perdita di colorazione (se presente) del disegno indesiderato.
Creme
Secondo gli esperti, non ci sono prove che le creme progettate per la rimozione dei tatuaggi, funzionano. Sebbene le creme possano funzionare per alleggerire gli inchiostri dei tatuaggi, spesso non sono efficaci come altri metodi, come la rimozione con il laser. Non solo un tatuaggio sbiadito sarà comunque facilmente rilevabile, ma anche le creme per la rimozione hanno effetti collaterali come l’irritazione della pelle.
In effetti, la FDA ha rilasciato una nota speciale sulle creme che si utilizzano per la rimozione del tatuaggio. L’Agenzia statale per la sicurezza ha osservato che nessuno dei produttori di crema ha fornito prove cliniche della loro efficacia.
Miti comuni
Non tutte le persone che cercano la rimozione con il laser sono buoni candidati per questo processo. Le modalità di funzionamento del laser rendono il processo più difficile per i pazienti con pelle scura.
Secondo un dipendente del Collegio Americano di Chirurgia, Mohs, poiché l’energia del laser è diretta ai pigmenti del tatuaggio, può anche influenzare la melanina. Di conseguenza, nei tipi di pelle più scuri è difficile distinguere tra i colori del tatuaggio e la melanina e, di conseguenza, possono causare bruciore o iperpigmentazione. Parla con il tuo dermatologo sulla rimozione del tatuaggio e su come influisce sui toni della pelle più scuri.
Decisioni pericolose
Diversi presunti metodi “fai-da-te” sono stati usati per anni, ma in realtà non funzionano – e possono essere pericolosi.
Strofinamento con il sale
I sostenitori del di sale consigliano alle persone che vogliono sbarazzarsi dei loro tatuaggi di strofinare il sale sulla pelle per pulire l’inchiostro. Tuttavia, una tale procedura significherebbe pulire il primo strato di pelle per raggiungere il livello di pelle su cui si trova il tatuaggio. Questa pulizia profonda e intensa può portare a cicatrici, ustioni, eruzioni dolorose, infezioni e problemi di pigmentazione. L’abrasione con il sale può anche essere un metodo molto doloroso per rimuovere gli strati della pelle.
Utilizzo della vaselina
Il mito che la vaselina succhierà i pigmenti del tatuaggio è iniziato quando i tatuatori raccomandavano alle persone con tatuaggi freschi di evitare l’uso di balsami a base di olio sul loro nuovo tatuaggio. È stata avanzata l’ipotesi che la vaselina rende il tatuaggio meno pronunciato. Tuttavia, la realtà è che tali prodotti non consentono alla zona trattata della pelle di respirare e guarire correttamente. Pertanto, evitare l’uso della vaselina era associato alla prevenzione delle infezioni e non agli effetti della rimozione dei disegni.
Aloe Vera, acido glicolico o prodotti esfolianti naturali
Altri metodi pubblicizzati per l’eliminazione dei tatuaggi possono, nella migliore delle ipotesi, funzionare come sedativi, come il gel di aloe vera, dopo aver rimosso il tatuaggio in altri modi. Gli agenti esfolianti naturali rimuovono solo le cellule morte dall’epidermide e non raggiungono il derma. Pertanto, per rimuovere davvero i tatuaggi, parla con il tuo dermatologo delle tue opzioni.
Tatuaggi sul viso
A causa della complessità e dell’intensità di alcune delle tecniche menzionate in precedenza, la crescente popolarità dei tatuaggi sul viso è una scelta che dovrebbe essere attentamente considerata prima di tentarla. Tatuaggi sulla nuca o altri luoghi meno visibili sono ancora presenti, ma la crescente popolarità dei tatuaggi sul viso rappresenta un cambiamento in quello che una volta era considerato un tipo estremo di body art.
Tuttavia, poiché i tatuaggi facciali stanno diventando sempre più popolari a causa del fatto che sono realizzati da celebrità e musicisti, è necessario sapere cosa deve essere fatto per rimuoverli se il proprietario decide di cambiare idea in futuro. I tatuaggi sul viso sono una prospettiva così ovvia che sono più difficili da nascondere senza trucco pesante e possono avere un effetto negativo sul lavoro retribuito in alcuni settori.
Fattori che influenzano il processo di rimozione
Quando visiti un dottore per informarsi su come rimuovere i tatuaggi, ti renderai conto che diversi fattori influenzano questo procedimento, quanto sarà difficile o facile farlo.
L’età del tatuaggio ha un ruolo importante nella facilità di rimozione, poiché i vecchi disegni spesso subiscono lo sbiadimento del pigmento e sono più facili da rimuovere.
Anche la posizione del tatuaggio è di grande importanza. I disegni situati in aree con maggiore afflusso di sangue, come la schiena o il torace, di solito richiedono meno trattamenti, a differenza delle aree con meno vascolarizzazione come mani, piedi o parte inferiore delle gambe che tendono a guarire più lentamente.
La quantità e il tipo di inchiostro utilizzato determineranno quanto sarà facile rimuovere i disegni, come i tatuaggi professionali, che spesso hanno un volume e una densità di pigmenti più grandi che penetrano più a fondo nella pelle rispetto ai tatuaggi amatoriali.
I tatuaggi sovrapposti richiederanno anche più trattamenti laser rispetto ai disegni costituiti da inchiostro traslucido di un solo tatuaggio.
Il colore della pelle e dell’inchiostro ha un effetto sul processo di rimozione dei tatuaggi neri nelle persone con pelle chiara, che sono più facili da rimuovere rispetto ai colori verde fluorescente e viola.
Anche l’età e la condizione della pelle hanno la loro importanza. Le persone che fumano regolarmente di solito richiedono più energia laser rispetto ai pazienti che non lo fanno, perché il fumo influisce sulla capacità della pelle di guarire.
Quando si considera la rimozione del tatuaggio con il laser, è importante contattare il proprio medico per eseguire questo processo. Questa può essere una procedura sicura ed efficace se la persona che esegue la procedura è istruita sugli aspetti medici del trattamento, a differenza di alcuni tatuatori o estetici che non hanno una formazione medica.
L’uso di prodotti per la rimozione di tatuaggi professionali può ridurre la possibilità di effetti collaterali come ustioni, ferite, cicatrici e cambiamenti nella struttura della pelle.
Conclusioni
Dato che l’Associazione Americana di Chirurgia Dermatologica segnala un aumento del numero di procedure di rimozione dei tatuaggi di anno in anno, diventa ovvio che liberarsi dell’inchiostro indesiderato rimarrà il desiderio di molte persone.
Secondo l’Accademia Americana di Dermatologia, i laser sono uno dei migliori metodi per la rimozione del tatuaggio, di gran lunga superiore ad altre procedure cosmetiche che tentano di fare lo stesso. E con la popolarità della body art e dei trattamenti di trucco permanente che utilizzano inchiostri a pigmenti che le persone un giorno potrebbero voler rimuovere, si attende che le procedure laser continuino a essere utilizzate per rimuovere tutto.
Inoltre, l’Accademia Americana di Dermatologia riferisce che coloro che vogliono rimuovere rapidamente un tatuaggio possono ottenere risultati piuttosto rapidi, poiché i dermatologi sono alla ricerca di modi più rapidi per esaudire i desideri dei loro pazienti. Lo studio citato dall’AAD rileva che i partecipanti al processo possono fare in sicurezza quattro procedure laser in un solo giorno. Anche l’uso di laser diversi era importante: un paziente ha sperimentato una riduzione del 50% dell’inchiostro per tatuaggi in una sola sessione. In generale, il futuro sembra brillante e questa luce è dovuta all’energia laser che supera altri metodi come la dermoabrasione, le creme e gli scrub, insieme alla rimozione chirurgica. Professionisti qualificati garantiscono ottimi risultati senza effetti collaterali.