Categories: Scienza e Tecnologia

Algoritmi all’avanguardia per individuare solo le operazioni redditizie

E’ il mercato più globale ed interessante. L’IoT (Internet of Things) raggiungerà, secondo GlobalData, 318 miliardi di dollari entro il 2023. Il tasso di crescita annuale composto (CAGR) è del 20%. Secondo Business Insider Intelligence, il numero totale di dispositivi connessi sul pianeta raggiungerà i 64 miliardi entro il 2025. Tra il 2017 e il 2025 ci saranno quasi 15 trilioni di dollari di investimenti aggregati in IoT. I mercati finanziari quindi puntano su questo settore, in particolare gli operatori come Immediate Bitcoins che impiega l’intelligenza artificiale e algoritmi all’avanguardia per individuare solo le operazioni redditizie.

Tra le applicazioni dell’IoT più importanti ci sono quelle relative alla Smart Home (la casa intelligente), categoria che include, tra l’altro, tutti gli elettrodomestici intelligenti ma anche i sistemi di sicurezza e protezione per la casa intelligente e le apparecchiature per l’energia domestica intelligente.

Altri impieghi dell’IoT riguardano i dispositivi indossabili, le auto connesse e le smart cities (città intelligenti), con la possibilità di usare l’IoT per risolvere problemi che i cittadini affrontano quotidianamente dalla gestione del traffico alla qualità dell’aria respirata.

L’Artificial Intelligence è ritenuta una delle innovazioni recenti più importanti. A livello mondiale gli investimenti nelle startup dell’AI continuano ad essere in costante ascesa. Secondo l’Artificial Intelligence Index Report 2019, pubblicato dalla Stanford University, da un totale di 1,3 miliardi di dollari raccolti nel 2010 si è passati a oltre 40,4 miliardi di dollari nel solo 2018 e a 37,4 miliardi di dollari nel 2019. Gli USA sono primi per quanto riguarda il numero di startup finanziate. Ma anche alcune aziende cinesi di AI hanno ricevuto elevati livelli di investimenti. Anche l’Unione Europea ha deciso di investire 1,2 miliardi di dollari in un ambizioso progetto di AI, Human Brain Project, mediante il quale si intende realizzare, entro il 2023, una simulazione del funzionamento del cervello umano nelle macchine.

I settori più grandi per gli investimenti relativi all’AI sono quelli dei veicoli autonomi. Questi hanno ricevuto la maggioranza degli investimenti globali nell’ultimo anno con 7,7 miliardi di dollari (il 9,9% del totale), seguiti dal settore farmaceutico (4,7 miliardi di dollari), dal riconoscimento facciale (4,7 miliardi di dollari), dai contenuti digitali (3,6 miliardi di dollari) e dai servizi finanziari (3,1 miliardi di dollari). La multinazionale di consulenza strategica McKinsey prospetta che l’AI genererà tra 3,5 e 5,8 trilioni di dollari l’anno entro il 2025. Secondo Tractica, i ricavi provenienti dai software che utilizzano l’AI aumenteranno da 9,5 miliardi di dollari del 2018 a 118,6 miliardi di dollari entro il 2025.

Redazione

Recent Posts

Le grandi squadre di pallavolo di Vibo Valentia: storia, identità e leggenda

Vibo Valentia, città della Calabria con una lunga storia e tradizioni radicate, è diventata nel…

5 ore ago

Ogni sigaretta riduce l’aspettativa di vita: lo studio dell’University College London

Un recente studio condotto dall'University College London (UCL) ha fornito dati allarmanti riguardo agli effetti…

1 giorno ago

Folkstone: “Fragile” feat. Modena City Ramblers è il nuovo singolo

Da venerdì 4 aprile 2025 è in rotazione radiofonica il nuovo singolo “FRAGILE” feat. MODENA…

2 giorni ago

I riti della Settimana Santa a Trieste: una tradizione di fede e devozione

La Settimana Santa a Trieste rappresenta uno dei momenti più intensi e significativi per la…

2 giorni ago

Accessori e prodotti per animali. Quali scegliere per offrire comfort e sicurezza al tuo amico a quattro zampe

Se sei alla ricerca di prodotti e accessori per animali, non cercare oltre! Su Tom…

3 giorni ago

4eigner, “Keep Moving”: il nuovo brano ora disponibile

Da venerdì 4 aprile sarà in rotazione radiofonica “Keep Moving”, il nuovo singolo di 4EIGNER,…

4 giorni ago