Molte persone indossano spesso guanti durante queste settimane per ridurre la possibilità di infezione da coronavirus. Ma indossarli può anche darci una falsa sicurezza e talvolta può renderci poco attenti e negligenti. Invece di continuare a lavarci o disinfettarci regolarmente le mani gestiamo tutto con i guanti – perché ci sentiamo sicuri – poi ci mettiamo le mani sul viso e ci strofiniamo gli occhi.
Queste diventano le migliori condizioni per diffondere germi esistenti o per contaminarsi. Nella formazione medica si impara in quali attività vanno indossati i guanti, come toglierli dopo la fine dell’attività, come rimuoverli correttamente senza contaminarsi e come disinfettare o lavarsi le mani dopo averli tolti.
Sette regole di prevenzione
Le misure più semplici devono essere prese anche nella vita di tutti i giorni, in modo che i guanti non diventino un pericolo a causa dell’utilizzo continuo e improprio:
1 – Non dimenticare mai che i guanti non sostituiscono l’igiene delle mani, vale a dire un lavaggio accurato o una disinfezione con una soluzione alcolica.
2 – Usare i guanti con cura e smaltirli ogni volta che si toccano superfici sporche o potenzialmente infettate.
3 – Usare un paio di guanti solo una volta.
4 – Non toccare mai la bocca, il naso o gli occhi con i guanti.
5 – Quando si tolgono i guanti assicurarsi di far scivolare l’interno all’esterno senza toccare l’esterno a mani nude.
6 – Lavare o disinfettare accuratamente le mani dopo aver levato i guanti.
7 – Smaltire correttamente i guanti nei rifiuti domestici/rifiuti residui.
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