Il corpo umano è come una vera e propria macchina. Tutti noi siamo in grado di migliorare la sua funzionalità quando ci sottoponiamo ad esercizi fisici continui. Come sappiamo, ogni esercizio fisico che effettuiamo comporta sempre uno sforzo muscolare. Per poter allenare il corpo è importante imparare ad esercitarlo. L’allenamento infatti è indispensabile perchè abitua il corpo a sopportare carichi di lavoro intensi. Quando ci alleniamo costantemente riusciamo ad allontanare il sopraggiungere della fatica. Ma quando l’allenamento non è regolare ecco che il nostro fisico ne risente e ritorna velocemente ai livelli di partenza.
È importante non superare il carico di lavoro che il nostro fisico riesce a sopportare e bisogna evitare di sottoporlo ad eccessive sollecitazioni, altrimenti si rischia di arrivare ad una fase di esaurimento di energie. Non è opportuno inseguire risultati eccezionali in tempi brevi perchè quando l’allenamento al quale decidiamo di sottoporci è troppo intenso, rischiamo di incorrere nella sindrome del superallenamento. Ciò comporta disagi all’organismo e possono comparire sintomi quali nausea, irritabilità e malessere generale.
Allenarsi bene significa mantenere l’abitudine del proprio corpo fisico a svolgere determinati esercizi, ma questo deve avvenire sempre tenendo conto delle proprie possibilità e condizioni fisiche. L’allenamento che scegliamo di proseguire deve essere una sana abitudine in modo che il movimento possa essere utile alla nostra persona e non lo danneggi.
Ogni esercizio di allenamento provoca al nostro corpo una risposta specifica, per questo motivo è importante scegliere il tipo di allenamento più adatto in base ai risultati che ci interessa ottenere.
Per arrivare ad ottenere risultati occorre impegnare il corpo ad un livello superiore rispetto a quello normale. È importante aumentare gradualmente il carico degli allenamenti per dare al corpo il tempo di adattarsi. In più l’allenamento deve essere personalizzato, nel senso che occorre valutare scrupolosamente le proprie condizioni personali.
È importante che prima di iniziare qualsiasi esercizio prepariamo il nostro corpo a sopportare la fatica. Perciò è opportuno iniziare sempre con una serie di esercizi di riscaldamento. Con i tempi di riscaldamento possiamo prevenire i traumi che potrebbe subire l’apparato muscolare e possiamo predisporre il nostro corpo alla massima performance dell’allenamento.
La fase di riscaldamento aumenta la temperatura di corpo e muscoli e permette di far confluire una maggiore quantità di sangue ed ossigeno. Aumenta così anche la velocità di riflessi e contrazione muscolare.
Il riscaldamento deve essere graduale in modo da evitare che il cuore sia raggiunto da un eccessivo o insufficiente flusso di sangue.
Per eseguire un corretto riscaldamento è importante rispettare alcuni principi essenziali. Innanzitutto dobbiamo individuare attentamente gli esercizi che vogliamo fare ed eseguirli nel modo più opportuno. Perciò non dobbiamo effettuare esercizi troppo faticosi e a velocità elevata.
Altra cosa da considerare è la temperatura. Gli esercizi di riscaldamento devono essere adeguati al luogo in cui sono praticati, più è bassa la temperatura, maggiori devono essere i tempi del nostro riscaldamento.
Gli esercizi devono essere adeguati alla nostra età e alle nostre condizioni fisiche. Inoltre è importante coinvolgere tutte le parti del corpo. Anche la durata del riscaldamento è importante, deve durare per un tempo sufficientemente lungo che può variare dai 10 ai 30 minuti.
Dopo il riscaldamento arriva la fase di allenamento vero e proprio. In questa fase il carico dell’allenamento è molto più sostenuto e si deve stabilire a seconda dei risultati che volgiamo raggiungere.
Quando il lavoro è molto intenso è importante prestare molta attenzione a come il corpo reagisce e ai segnali che ci invia. Occorre valutare la frequenza del battito cardiaco, se abbiamo affanno, se accusiamo dolori articolari o muscolari. Quindi all’occorrenza dobbiamo rallentare o sospendere quello che stiamo facendo.
Durante ogni allenamento dobbiamo alternare fasi di lavoro intenso a fasi di recupero per favorire il ripristino dell’equilibrio fisiologico.
Talvolta risulta utile diminuire l’intensità dello sforzo senza interrompere del tutto l’attività.
al termine di ogni allenamento è importante tornare alla condizione di normalità e di completo rilassamento del corpo. Questo deve avvenire nel minor tempo possibile. La fase di defaticamento è molto importante, favorisce il recupero e permette di ridurre tensioni muscolari e nervose.
La fase di defaticamento si esegue con esercizi molto simili a quelli del riscaldamento. Possiamo fare un po’ di corsa lenta, esercizi di mobilità articolare, stretching, esercizi di rilassamento.
Eseguire esercizi di minore intensità dopo lo sforzo permette al corpo un recupero attivo. L’organismo mette in atto un naturale meccanismo per ridurre il ristagno del sangue nei muscoli. Per favorire questo è utile anche fare un bagno caldo o dei massaggi.
Altra cosa fondamentale è una giusta alimentazione per reintegrare i liquidi, i minerali e gli zuccheri persi.
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