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Un ambiente migliore è possibile con l’aiuto di tutti: ecco come

Vivere in un ambiente migliore è possibile grazie al fattivo contributo di tutti. Ne sono consapevoli sempre più persone al Mondo. Cresce infatti notevolmente la sensibilità verso le tematiche ambientali. Un ambiente migliore si ottiene anche contribuendo ad un pianeta più verde.

In questa battaglia sono impegnati tutti: sia singoli, sia associazioni, sia Governi sia imprese. In prima linea c’è anche la piattaforma Naturehouse.it che, per ogni notte che si prenota in una nature house, pianta un albero. Un’idea vincente per l’ambiente, un modo nuovo di fare turismo sostenibile. “Insieme ci assicuriamo di poter continuare a godere della bellezza della Terra – si legge sul portale – anche negli anni a venire. Il nostro obiettivo finale è di piantare almeno 1 milione di alberi entro il 2021”. Un turismo verde, quello promosso dalla company olandese che promuove vacanze in alloggi immersi nella natura, vere e proprie oasi del relax e del benessere.

Del resto gli alberi sono senza ombra di dubbio i polmoni della Terra. Senza di essi la vita non può esserci. Non può esistere un mondo senza alberi. “Un singolo albero assorbe all’incirca 20 kg di anidride carbonica ogni anno – si legge sulla piattaforma – pari a un tragitto in auto di 90 km. Piantando alberi, quindi, aiutiamo non solo a compensare le emissioni di CO2 e a mantenere la Terra pulita, ma anche a ristabilire gli habitat di molteplici specie vegetali e animali. In questo momento i nostri alberi vengono piantati in Madagascar, Tanzania e Burkina Faso”.

Il vantaggio è quindi per tutti. Perché attraverso questi progetti e partner di collaborazione vengono piantati centinaia di migliaia di alberi da qui agli anni a venire. Lo scopo è quello di salvaguardare flora e fauna e al tempo stesso rinverdire la bellezza dei paesaggi. I nuovi alberi vengono piantati dagli abitanti del luogo. In questo modo Naturehouse sostiene anche l’economia locale.

Tim van Oerle, co-fondatore di Naturehouse.it, spiega come “ambiente ed economia sono spesso percepiti come opposti l’uno all’altro, ma creando il giusto ponte tra i due, ci sono molte opportunità interessanti”. Con Naturehouse.it Tim contribuisce ad una soluzione in cui ambiente ed economia si fondono insieme. Dello stesso avviso è Luuk van Oerle, co-fondatore di Naturehouse. Per Luuk la natura è tutto. Lui ha trascorso tutta la sua infanzia all’aria aperta. La pesca, l’osservare uccelli e costruire capanne erano infatti le attività che più lo tenevano impegnato. Grazie a questo progetto non ha perso di vista il suo affetto per la natura.

Redazione

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