Permafrost Express sfida il clima più freddo del mondo
In viaggio da Mosca a Yakutsk. Obiettivo gli Stati Uniti. Grazie al Permafrost Express, la una nuova linea siberiana diretta nella città più fredda del mondo.
Rappresenta la prima tappa di una nuova linea ferrovia che un giorno potrebbe estendersi sino all’Alaska. Un collegamento dalla lontana regione di Chukotka, nell’estremo oriente della Russia, all’Alaska, che consente potenzialmente ai viaggiatori di andare in treno dalla Gran Bretagna fino al Nord America.
La nuova linea allunga la Transiberiana sino a Yakutsk, città portuale russa sul fiume Lena, nonché la più fredda del mondo. Qui si trovano i diamanti più preziosi. Le sue grotte sono degli squarci nel permafrost. Il clima è più che freddo. Infatti la temperatura media annua è di -10,4 gradi. La temperatura minima assoluta è stata toccata nel febbraio del 1891, registrando -64,4 gradi. Ma questo non ferma i turisti, così come i suoi duecentomila abitanti.
La nuova linea è a binario singolo. Essa si estende per 1200 chilometri, 900 dei quali installati direttamente sul permafrost, il ghiaccio primordiale. Un importante risultato di ingegneria, in grado di resistere sia al freddo che al caldo, che porta così il viaggio transiberiano a 9289 chilometri in treno. Una vacanza per veri appassionati, che consente di attraversare tutta la Russia e la Siberia senza mai scendere dal treno.
A differenza delle altre grandi ferrovie siberiane, che vanno da ovest a est, questa nuova linea va da nord a sud, fino alla stazione di Bamovskaya. La sua inaugurazione realizza un sogno che risale al regno di Nicola II, l’ultimo zar della Russia. La rotta in parte esisteva già per le merci, ma solo solo ora Mosca ha dato il via libera per aprire la rotta ai passeggeri.