La ricerca del benessere parte da se stessi e passa dal prendersi cura della propria mente e del proprio corpo. Per conseguire questo obiettivo è possibile mettere in cima alla lista esperienze positive come la voce vacanze Ischia. Il perché è semplice. Oltre alle splendide attrazioni naturali ed artistiche, Ischia è un’isola di benessere. Qui si trovano infatti sorgenti e parchi termali.
“Tutti noi sappiamo che l’isola è famosa per questo, ciò che non sappiamo è l’ammontare di queste ricchezze. Ci sono infatti ben 29 bacini, centinaia di fumarole e sorgenti termali” si legge sul sito Hotelischia.org, tour operator specializzato per l’isola d’Ischia.
L’Isola presenta parchi termali di notevole bellezza. Qui si possono trascorre intere giornate in totale relax. Ci sono infatti cascate termali, saune, fanghi, idromassaggi. Ma anche aromaterapia e tanto altro per il benessere del corpo e della mente. Ci sono sorgenti e parchi termali a Ischia assolutamente da visitare, suggerite da Hotelischia.org.
Nel comune di Forio ci sono i giardini di Poseidon, il più grande parco termale di Ischia. In struttura sono presenti oltre 20 piscine immerse nel verde. La temperatura delle acque termali oscilla dai 28 ai 40 gradi. Inoltre ci sono 3 piscine d’acqua salmastra, una grotta di vapore termale incastonata nel tufo e 3 gruppi Kneipp. Qui c’è un centro salute e benessere dove poter fare massaggi, trattamenti estetici o fisioterapici.
Spostandosi a Lacco Ameno, nella Baia di San Montano, c’è il Parco Termale di Ischia, secondo al primo per dimensioni. Anche qui ci sono diverse piscine termali. E in alcune di queste vasche ci sono getti d’acqua laterali che massaggiano le gambe o doccioni che gettano acqua termale.
Su una delle falde più calde, a Sant’Angelo, si trovano le fumarole. Sono un fenomeno naturale particolare. In effetti la terra sembra buttare fuori fumo caldo. In pratica il sottosuolo fa fuoriuscire una notevole quantità di energia termica sotto forma di vapore e bolle di gas nel mare ad una temperatura di 100 gradi.
La sabbia del luogo veniva impiegata dagli antichi romani per curare i malanni del corpo attraverso la sabbiatura. Esclusa la testa, ci si ricopre di sabbia calda. Ma questo sistema veniva usato anche per la cottura degli alimenti.
La sorgente si trova a Barano e le sue radici affondano nella colonizzazione greca di Ischia. Qui si venivano a curare ferite. Venivano le donne che volevano avere figli. Chi soffriva di gotta, artrite e mantenimento della bellezza di pelle e capelli. La sorgente divenne un importante centro di culto tra il I secolo a.C ed il III secolo d.C. Il potere di queste acque era considerato un dono del Dio Apollo generato dalla punizione della ninfa Iale trasformata appunto in fonte.
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