La pesca elettrica sarà vietata anche nel Mare del Nord
La pesca elettrica sarà vietata dal 2021 anche nel Mare del Nord. Questa pratica consiste in un sistema di impulsi elettrici usati per tramortire i pesci con scariche elettriche inviate alle reti sui fondali. Ad oggi è vietata in Italia ed altre Nazioni ma continua ad essere una delle forme di pesca più impiegate nel Mare del Nord, in particolare dagli olandesi.
Il Parlamento europeo ha vietato la pesca ad impulsi abolendo anche il regime speciale corrente che consentiva in certe condizioni di proseguire con la pratica. L’abolizione della pratica nelle acque del Nord Europa riduce anche, per esempio per la pesca italiana, la concorrenza dei pescherecci olandesi che usavano questo sistema catturando grandi quantità di pesce. Gli olandesi avevano beneficiato di questo sistema investendo su imbarcazioni dotate della pratica ad impulsi. Da giugno la loro licenza cesserà, almeno per la maggior parte dei pescherecci. Sarà ancora in uso invece per un limitato gruppo che potrà proseguire per altri due anni fino al divieto completo.
La ratifica dell’accordo è passata con 571 preferenze contro 60, una maggioranza schiacciante per approvare il regolamento sulle misure tecniche relative alla pesca elettrica. Le normative europee saranno in vigore dal 1 luglio 2021 ma i singoli Stati potranno vietare fin da subito l’uso della corrente per tramortire gli animali. In Olanda il numero di pescherecci autorizzati passerà da 84 a meno di una decina.