Processo di invecchiamento: l’attenzione dei giovani è massima

Il Processo di invecchiamento preoccupa un po’ tutti, anche i giovani. Oggi infatti è di tendenza il pre-juvenation, il pre-giovanimento. Il trend è stato rilevato dall’American Academy of Facial Plastic and Reconstructive Surgery (AAFPRS). In effetti i più giovani sono molto attenti a controllare il processo di invecchiamento. Quindi si prendono sempre più cura del proprio aspetto. Sono piuttosto attenti alla prevenzione.

Processi di invecchiamento: come intervenire

Rimanere giovani e non intervenire sui segni del tempo quando questi sono già evidenti o è troppo tardi. E’ la tendenza tra i millenials sempre più ispirati dalla immagine che hanno di sé sui social. Aumentano gli interventi tra under 30, con lo scopo dichiarato di cercare un impiego o migliorare la propria posizione lavorativa. Tra i motivi di questa tendenza, infatti, spesso ci sono questioni economiche. Il chirurgo estetico Stephen Greenberg di Long Island spiega che i giovani ritengono come un miglioramento del proprio aspetto possa fornire dei vantaggi nel mercato del lavoro.

Gli americani ricorrono sempre più spesso ai ritocchini. Lo rivelano i dati dell’American Society of Plastic Surgeons (AAFPRS). Ben 18 milioni di persone negli USA si sono sottoposte lo scorso anno a procedure più o meno invasive e non invasive. Sono il 25% in più rispetto al 2017. Anche il numero di procedure cosmetiche minimamente invasive è aumentato nel 2018. Quelle più popolari sono il botox, i riempitivi dei tessuti molli e i peeling chimici, cresciuti rispettivamente del 3%, 2% e 1% dal 2017.

Richiedere interventi sulla base del volto

“Partire dal proprio volto piuttosto che tentare di somigliare a qualcun altro è però molto positivo. Infatti perché permette di intervenire in maniera decisamente più naturale” spiega Uberto Giovannini, chirurgo estetico milanese ambasciatore della French Touch. La metodica è basata sull’idea di una chirurgia estetica proporzionata e armoniosa e volta a ottenere risultati quanto più possibile naturali.

Per quanto concerne la chirurgia, la tendenza è di agire su parti mirate del corpo con interventi sempre meno invasivi, come nel caso del lifting al labbro superiore, la plastica all’ombelico o la mastoplastica con lipofilling, finalizzata all’aumento del volume del seno senza utilizzare protesi, ma basandosi sull’innesto di materiale prelevato dal paziente stesso.