Scienza e Tecnologia

Il deumidificatore ideale per il benessere in casa

Per stare bene bisogna vivere in condizioni ottimali. L’ambiente in cui si abita incide tantissimo sulla salute umana. Se si trascorre tempo in un ambiente insalubre, con una percentuale di umidità sopra la norma, si accusano problemi sia alla respirazione sia alle ossa. Il deumidificatore è ideale per togliere la metà dell’umidità in un singolo ambiente.

L’umidità in eccesso in casa concorre alla formazione della muffa che si colloca soprattutto negli angoli alti e attorno alle finestre. Il tanfo di umido è molto fastidioso soprattutto in ambienti con scarsa aerazione come ad esempio la zona notte. Allergie e difficoltà di respirazione sono collegate alla presenza di umidità.

Il deumidificatore ideale è quello che realmente aiuta ad affrontare il problema. Oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante. Se un tempo si usava collocare sale grosso sui davanzali delle finestre e negli armadi, adesso questo apparecchio rappresenta la soluzione ottimale per combattere l’umidità in casa.

Cos’è e come funziona il deumidificatore

L’azione del deumidificatore è quella di rimuovere l’umidità nello spazio dove viene ubicato. Il deumidificatore ideale è portatile, comodo e funzionale. Esso si può infatti spostare di volta in volta nella zona da deumidificare. Questo elettrodomestico aspira l’aria che viene poi convogliata dalla ventola in direzione di una serpentina di raffreddamento. La differenza tra le diverse temperature, aria calda contro il freddo del metallo, genera la condensa. L’acqua condensata si attacca alla serpentina e scola verso una bacinella. L’aria residua torna in circolo senza umidità.

L’umidità prelevata dall’aria è quella che supera il 60 o 65%. Il prelievo di aria ambientale elimina le impurità. Infatti i deumidificatori posseggono un filtro dell’aria che va pulito o sostituito. L’aria ripulita passa in analisi attraverso il misuratore ambientale detto igrometrico. E’ possibile stabilire la percentuale di umidità da tenere costante nell’ambiente. La velocità della ventola cresce quando l’aria ha una percentuale più alta di umidità. Il compressore d’aria deumidifica con la separazione del liquido dal gas.

Questi elettrodomestici di norma misurano 60 cm in altezza, 20 in profondità e 40 in larghezza. La vaschetta contenitiva può accogliere da 5 a 15 litri. I deumidificatori più potenti sono dotati di un sistema di eliminazione dell’acqua attraverso un tubo che scarica all’esterno.

Come scegliere il deumidificatore ideale

E’ importante fare un acquisto intelligente. Serve infatti il deumidificatore ideale che assicura sia la qualità sia una prestazione adeguata all’ambiente da deumidificare. Sono tanti i criteri di scelta, dal costo alla rumorosità passando dall’efficienza energetica.

Sul costo di questo elettrodomestico indice tantissimo la sua potenza. Il deumidificatore per la casa copre in modo ottimale un ambiente di 20 mq. Se bisogna coprire ambienti più ampi si aumenta di prezzo e anche di rumorosità. Altra considerazione va fatta in relazione alla pulsantiera che dovrà consentire funzioni come lo spegnimento automatizzato e l’attivazione ritardata.

La rumorosità non va affatto sottovalutata. Un apparecchio rumoroso dopo un po’ di tempo in accensione diventa insopportabile. Una rumorosità sostenibile si attesta tra i 30 e i 50 decibel. A parità di prezzo e potenza meglio optare per un deumidificatore più silenzioso.

La dimensione dei deumidificatori è diminuita vistosamente negli anni. Si è arrivati ad avere strumenti di deumidificazione portatili a costi relativamente contenuti. Molto comodi sono quelli dotati di rotelle. Considerando anche l’acqua che si deposita nella bacinella il peso può essere importante. Ecco perché se è portatile le rotelle sono fondamentali. Attenzione però all’inclinazione del deumidificatore. C’è il rischio di versamento del liquido. Ecco perché non tutti i modelli le hanno. Meglio spendere qualcosa in più per un modello facilmente trasportabile e stabile.

I consumi sono importanti. Il deumidificatore, infatti, sta acceso per ore. Quindi è consigliato un prodotto di classe AAA. La fascia dei watt va dai 350 ai 700. Si spenderà qualcosa in più in fase iniziale ma si avrà un risparmio notevole sulla bolletta. Non sempre quindi il deumidificatore che costa meno è quello ideale. Anzi spesso non lo è affatto. Vista anche l’importanza che ha sulla salute, bisogna puntare di più sulla qualità anche spendendo una cifra maggiore. Prima di acquistare è sempre bene avere le idee chiare, stabilire in quale ambiente va destinato e documentarsi attentamente tenendo in considerazione tutti i parametri che abbiamo illustrato.

Redazione

Recent Posts

Relazioni umane e scienza medica: un dialogo necessario nel tempo dell’IA

“Relazioni di cura. Nuove frontiere”, la Giornata di studi svoltasi ieri presso il Dipartimento di…

15 ore ago

“Studiare con libertà, crescere con metodo” — Dialogo con Maria Antonietta, mente e anima del Centro Studi Telesio

In un’epoca in cui la scuola rischia spesso di essere percepita come un sistema rigido,…

23 ore ago

Filogaso, il nuovo epicentro della formazione per il cambiamento sociale

La Fondazione Augurusa e il ruolo centrale della Calabria nell’educazione alla sostenibilità globale Filogaso (VV)…

1 giorno ago

In Campania la popolarità del trucco permanente è in costante crescita

di Pino Riccardi Il Trucco Permanente in Campania rappresenta una soluzione estetica sempre più richiesta…

2 giorni ago

Olivia Trummer reinterpreta “You are the sunshine of my life”, il celebre brano di Stevie Wonder

Dall'11 aprile 2025 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica "You…

3 giorni ago

Berto, “Chiamami”: il nuovo singolo è ora disponibile

Dal 17 marzo 2025 su tutti i digital store e dall’11 aprile 2025 in rotazione…

3 giorni ago