Corsa ai regali di Natale: le feste dello shopping
La corsa ai regali di Natale inizia con largo anticipo e diventa compulsiva nelle ultime ore. Acquistare le strenne comporta ore di coda nei negozi. Le cene in famiglia si traducono in maratone ai fornelli. Ma queste situazioni si possono gestire. Ecco come fare.
Cucinare è uno stress? Si può cenare fuori. La corsa ai regali di Natale è problematica? Si può andare in rete, ordinare, pagare e spedire a destinazione. E’ possibile anche fare un viaggio da soli o in compagnia del partner o di un’altra persona cara. Si salteranno i tradizionali appuntamenti ma si guadagnerà in meno stress.
La corsa ai regali di Natale è affannosa? Chi si è mosso per tempo ha fatto gli acquisti online. Chi non lo ha fatto quest’anno lo terrà a mente per il prossimo. Per i bambini, invece, Babbo Natale passa la notte del 24 dicembre. Quindi da ciò non si può sfuggire.
La tavola delle Feste deve essere abbondante, ma senza eccessi e sprechi. Se ci sono tante persone a tavola è meglio chiedere aiuto. Ciascuno può contribuire preparando un piatto, un dessert o contribuendo agli antipasti o alle cose da bere. La gastronomia pronta è una risorsa. Si può acquistare un piatto di base e reinterpretarlo guarnendolo e completando con un po’ di fantasia.
Invitare alla stessa cena persone che non si amano significa andare incontro ad un disastro. Meglio dividere senza esitazione i commensali a rischio. Meglio prevedere situazioni separate da trascorrere con questo e con quello. così la serenità generale ne guadagnerà.
Il Natale è una festa religiosa. Anche se non si è praticanti, bisogna sfruttare la ricorrenza per riservare un momento di riflessione al cuore e allo spirito. Si possono visitare una chiesa d’arte o un Presepio o assistere ad una sacra rappresentazione della Natività. La nascita di Gesù Bambino è il segno di una speranza e di una bontà che si rinnova ogni anno.