Elisabetta Guido 29 novembre alla Cantina Scoffone e 2 dicembre all’Osteria Milano
Due date a Milano oltre alla partecipazione alla trasmissione “Jazz Wave” su Like Radio. E’ il minitour milanese di Elisabetta Guido, cantante jazz in arrivo dal Salento. Giovedì 29 novembre, l’artista pugliese si esibirà in duo con il pianista Yazan Greselin alla Cantina Scoffone, mentre domenica 2 dicembre sarà di scena in trio all’Osteria Milano, sempre con Yazan Greselin alle tastiere e Mirko Fait al sax.
Elisabetta Guido: il concerto in programma alla Cantina Scoffone
In via Pietro Custodi 4 (inizio live ore 21.30; ingresso libero) si intitola “Guido/Greselin duo: Jazz for Two”. In scaletta pezzi molto noti del repertorio swing e della bossanova (da Duke Ellington a Cole Porter fino a Tom Jobim), ma anche brani di Chick Corea e Charles Mingus.
Non mancheranno neppure alcune composizioni originali della vocalist pugliese, tra cui “Funkattivo”, che affronta il tema della violenza contro le donne e che è tratto da “The Good Storyteller”, il suo ultimo lavoro discografico; il brano “Sea Waves”, omaggio al mare del Salento; “Solo me”, pezzo che indaga la sfera più intima e i sentimenti di una donna dalla forte personalità; infine, “Non è mai un errore”, brano che fa parte della colonna sonora scritta per il cortometraggio omonimo della regista Lucia Fago e che le è stato commissionato dall’associazione per la difesa dei diritti delle donne “La Girandola”.
Elisabetta Guido all’Osteria Milano
Domenica 2 dicembre, all’Osteria Milano di via Gaetano Sbodio 30 (inizio live ore 21.30; ingresso libero), l’atmosfera diventerà più natalizia e decisamente più giocosa (non a caso, il concerto si intitola “We wish you a jazzy Christmas”), visto che Greselin, Guido e Fait eseguiranno soprattutto brani gospel e standard jazz che rimandano alle festività di fine anno. Immancabili, tra le varie canzoni in scaletta, le intramontabili “Jingle Bell” e “Oh Happy Day”.
Elisabetta Guido: chi è
Una cantante e un’autrice jazz che vanta collaborazioni con artisti del calibro di Renzo Arbore, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Ares Tavolazzi e Paolo Di Sabatino. Grazie alla sua versatilità (è anche pianista, arrangiatrice, docente e direttrice di coro), si cimenta spesso con repertori gospel e soul e non disegna incursioni nell’ambito della lirica. Nel suo ultimo album (“The Good Storyteller”, pubblicato dall’etichetta Dodicilune) spicca la presenza del sassofonista Roberto Ottaviano.
Yazan Greselin, classe 1988, è un pianista poliedrico ed eclettico. Da anni al fianco del chitarrista Gigi Cifarelli, ha condiviso il palco con musicisti quali Flavio Boltro, Michael Rosen, Giovanni Giorgi e Stefano Bagnoli, oltre a Raphael Gualazzi, Anna Tatangelo e Ivana Spagna in ambito pop. Ha pubblicato di recente con il suo trio jazz l’album “Flash Forward”.
Mirko Fait, sassofonista tra i più attivi sulla scena milanese, nel corso della sua carriera ha collaborato con musicisti quali Antonio Zambrini, Tony Arco, Luca Garlaschelli, Daniele Gregolin, Beppe Semeraro e Max Prandi, solo per fare qualche nome. “Confidences”, il suo ultimo lavoro discografico, è uscito a fine 2016 ed è impostato sui ritmi latini, prevalentemente bossanova e samba, con una forte matrice melodica e una netta impronta jazz nelle armonie.