Come funziona il bilinguismo in tantissime persone capaci di passare senza commettere errori da una lingua all’altra? Iniziano in francese e concludono in inglese. A spiegare cosa accade è stata una ricerca scientifica. La New York University ha scoperto come funziona il processo che consente di chiudere l’interruttore di una lingua e attivare quello di un’altra.
La ricerca dei neurologi statunitensi è stata pubblicata su PNAS. Si è focalizzata sul meccanismo del cervello coinvolto nell’operazione che sfrutta il bilinguismo. Son stati presi a campione 21 volontari di lingua inglese. Erano tutti figli di genitori non udenti. Avevano il compito di denominare immagini mostrate su schede. Mentre passavano dalla lingua dei segni a quella parlata, i campi magnetici del loro cervello sono stati mappati attraverso la magnetoencefalografia.
Si è così identificato il momento in cui le aree del cervello coinvolte si sono messe a lavorare. L’impresa più complessa è chiudere con una lingua in uso, mentre lo è di meno attaccare con una diversa.
Le persone che hanno questa capacità sono più brave di altre a mescolare un flusso di pensiero con un altro senza interruzioni. Altre ricerche sostengono che chi riesce a saltare tra lingue diverse spesso ha un leggero margine cognitivo rispetto a chi non ha questa facoltà. Uno studio dimostra che avere una seconda lingua pronta a entrare in una conversazione potrebbe aiutare a recuperare più velocemente da un ictus.
Ma dov’è il segreto? Come funziona questo passaggio. La risposta si trova in una zona del cervello detta corteccia cingolata anteriore. Questa aiuta a prestare attenzione, lavorando insieme alla corteccia pre-frontale la parte “pensante” del cervello. Quando si decide di passare da una lingua all’altra, vengono coinvolte parti del cervello in grado di osservare ciò che sta accadendo intorno e di valutare i risultati prima di chiudere un interruttore e aprirne un altro.
Dal 04 aprile 2025 sarà in rotazione radiofonica “DIMMELO”, il nuovo singolo di Marla, disponibile…
Ogni giorno, senza accorgercene, entriamo in contatto con milioni di batteri presenti negli alimenti che…
"La medicina estetica sta evolvendo verso trattamenti sempre più delicati, che rispettano l'armonia del volto…
Dal 27 al 30 marzo, la settima edizione del Festival Editoria e Giornalismo Emergente (FEGE)…
L'esercizio fisico non è solo un toccasana per il corpo, ma anche un potente alleato…
Un'alimentazione equilibrata e la riduzione del grasso addominale sono direttamente correlati a una migliore salute…