Salute

Olio di oliva il migliore anche contro il freddo

Olio di oliva migliore come condimento ma anche contro il freddo. L’ondata di gelo che sta colpendo in queste ore l’Italia, si combatte, infatti, anche con la giusta alimentazione. Non bisogna, quindi, dimenticare di mettere in tavola gli alimenti anti gelo, ad iniziare dall’olio. L’eccellenza è rappresentata dall’olio extravergine di oliva.

Olio di oliva extravergine: cos’è

Gli oli di semi derivano dall’estrazione chimica con l’impiego di solventi. Invece gli oli di oliva vergini si ricavano attraverso processi meccanici, ovvero con la spremitura del frutto. Ci sono 3 tipologie di olio: olio extravergine d’oliva, olio vergine d’oliva e olio lampante.

L’olio extravergine d’oliva deve rispecchiare parametri chimici come una quantità di perossidi inferiore a 20 meq/kg, l’acidità inferiore allo 0,8%. Deve anche essere sensorialmente privo di difetti. L’olio vergine di oliva ha, invece, un’acidità inferiore o uguale al 2%, perossidi inferiori a 20 meq/kg. Sensorialmente ha dei difetti medi e leggeri. L’olio lampante ha un’acidità superiore al 2%. Esso al panel test rivela dei difetti gravi. Questo olio non è ammesso al consumo.

L’olio d’oliva

Si ottiene attraverso la raffinazione chimica di un olio lampante e la miscelazione con olio vergine. I trattamenti chimici consentono di depauperare l’olio dei nutrienti preziosi per la nostra salute. Sono sensibili le differenze anche tra un olio extravergine d’oliva locale e un olio acquistabile al supermercato a costo ridotto.

Olio di oliva: qualità di un buon extravergine

Sono diversi i fattori che incidono sulla qualità di un buon extravergine. Si va dalla collocazione dell’uliveto sino al clima. Sono importanti anche l’esposizione e la tipologia. Ma anche l’epoca di raccolta, i problemi fitosanitari e l’irrigazione. Sulla qualità incide anche la scelta del frantoio. Ci sono infatti oli extravergini che sono al limite del disciplinare, altri di altissima qualità. Ci sono oli da condimento che differiscono da quelli salutistici.

Per avere un prodotto ricco di antiossidanti bisogna effettuare la raccolta delle olive nella fase dell’invaiatura, il viraggio di colore. Il frantoio concorre nel salvaguardare la carica aromatica.

L’olio extravergine di oliva è un condimento indispensabile. Andrebbe consumato regolarmente. Ne bastano 2/3 cucchiai al dì per ottenere i migliori benefici.