La Stevia: un dolcificante naturale e ipocalorico
La Stevia è una pianta piccola nelle sue dimensioni, appartiene alla famiglia delle Asteraceae. È originaria del sud America, in particolare nelle zone del Paraguay e del Brasile.
La stevia viene impiegata al posto del comune zucchero bianco come dolcificante in quanto contiene un ridotto apporto di calorie.
Stevia: caratteristiche della pianta
Si tratta di una pianta che non ha un’alta resistenza alle basse temperature di freddo e gelo. Come altezza raggiunge all’incirca il metro, fiorisce intorno alla fine della stagione autunnale. Durante la fioritura presenta numerosi, piccoli fiori bianchi.
Esistono differenti varietà di questa pianta, sono circa 150, ma soltanto la stevia rabaudiana è usata come dolcificante.
La stevia è nota dai tempi antichi alle popolazioni sudamericane. In passato è stata ampiamente usata dalle popolazioni indigene per le proprietà medicinali che sono in essa contenute. La stevia presenta infatti proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, oltre a quelle dolcificanti contenute nelle sue foglie.
La stevia al posto di altri zuccheri
La pianta oggi viene ampiamente impiegata come dolcificante.
Risulta molto più dolce rispetto al saccarosio. La pianta presenta in tutte le sue parti lo stevioside, la dulcoside A, il rebaudioside A e il rebaudioside B che prendono il nome dalla pianta. Questi componenti sono ricavabili da ogni parte della pianta, ma essenzialmente sono concentrati nelle sue foglie.
Le foglie della stevia una volta essiccate, hanno un alto potere dolcificante, molto più elevato rispetto al comune zucchero bianco. Diversamente dallo zucchero, la stevia non ha calorie, né potere nutrizionale.
Le sue proprietà rimangono persino inalterate durante la cottura ad alte temperature, qualora venga impiegata per prodotti da forno o miscele.
Un dolcificante con zero calorie
Per la sua caratteristica assenza di calorie, questo dolcificante rappresenta un’ottima soluzione per tutti, in particolar modo per le persone che stanno attente alla forma fisica o per chi soffre di diabete. Questo particolare dolcificante non influisce sul livello di glicemia quindi può essere una valida alternativa allo zucchero.
Nonostante l’assenza di calorie ne viene consigliato un uso moderato. Potrebbero verificarsi in ogni caso degli effetti collaterali dovuti ad un uso eccessivo che potrebbero essere causa di ipotensione o ipoglicemia.